Ferrovia, Bari-Bitritto colleggate con dieci chilometri di linea. Fermata anche a Stadio e parcheggi di interscambio

Ferrovia, Bari-Bitritto colleggate con dieci chilometri di linea. Fermata anche a Stadio e parcheggi di interscambio
di Beppe STALLONE
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Domenica 16 Luglio 2023, 10:53

Nel miliardo e mezzo di investimenti per opere strutturali e strategiche di grande rilevanza, ce ne sono alcune che non riguardano direttamente il centro cittadino di Bari, ma che ugualmente apporteranno vantaggi a cittadini baresi che risiedono in quartieri lontani dal centro e a quelli di molti centri minori dell’area metropolitana. 
Per esempio l’attivazione della linea ferroviaria Bari-Bitritto. Linea che si estende dalla stazione di Bitritto fino a Bari Centrale, passando per i quartieri di Carbonara e Loseto, e sarà connessa alla linea Bari - Taranto. Lunga circa 10 chilometri, di cui 3 in viadotto, la linea è elettrificata e attrezzata con il sistema “Controllo marcia treno”. 


L’infrastruttura interessa un potenziale bacino di più di centomila persone. Il collegamento consentirà di raggiungere in venti minuti il centro di Bari da Bitritto. Le stazioni di Bitritto, Carbonara e Loseto sono tutte dotate di parcheggi di interscambio, servizi igienici e locali commerciali. I lavori sull’infrastruttura sono stati completati e Rfi conta di attivare la tratta ferroviaria entro la fine dell’anno. 
L’importo complessivo dei lavori è di 40 milioni di euro. Una buona notizia non solo per i tifosi del Bari, ma soprattutto per chi vive in zona è la nuova fermata Bari Stadio sulla tratta Bari-Bitritto. Il posizionamento della nuova fermata in realtà è in corso di approfondimento da parte di Rfi e oggetto di valutazione congiunta con la Regione Puglia. 
La fermata ferroviaria, poco distante dallo stadio, sarà collegata con idonei percorsi utili a raggiungere l’area di parcheggio e di accesso all’impianto sportivo comunale.

L’ampia area di parcheggio, nei pressi dell’antistadio potrebbe rappresentare un punto di scambio auto-treno, per chi vuole raggiungere il centro di Bari in treno. L’investimento, in corso di valutazione, potrebbe rientrare nel finanziamento dei 40 milioni di euro della linea Bari-Bitritto, attraverso l’utilizzo di economie con tempistiche rapide di esecuzione. Poi ci sono le due grandi opere di cui parla si parla da 30 anni, ma che questa volta pare proprio debbano realizzarsi anche perché ci sono i fondi e i tempi dettati dal Pnrr. 


Una di queste è la variante ferroviaria Sud, cosiddetto Collo d’oca, i cui lavori sono stati più di una volta interrotti per i ricorsi al Tar, interruzioni comunque molto brevi perché il Consiglio di Stato ha provveduto a respingerli e con l’ultima sentenza le ragioni di ambientalisti e proprietari di terreni in Lama San Giorgio, sembrano definitivamente sepolte. 
I lavori avviati prevedono lo spostamento della linea lato monte del tratto Bari Centrale- Torre a Mare, l’attivazione di nuove fermate: Bari Campus, Bari Executive e Triggiano e il quadruplicamento della linea Bari Centrale-Executive, stazione di diramazione per la linea Fse per complessivi 10.5 chilometri di nuova linea ferroviaria. Le opere, già in corso per la parte interferente con la Ss 16, con la realizzazione dei due cavalcaferrovia e quindi del nuovo tratto di tangenziale sopraelevato, vedranno a breve avviare i lavori anche sull’intero tracciato ferroviario interessato dagli interventi. L’investimento complessivo è di 452 milioni di euro. La variante ferroviaria a Nord prevede un nuovo tracciato di 11 chilometri con lo spostamento del sedime ferroviario all’esterno del centro abitato di Palese e Santo Spirito e la contestuale esecuzione di nuove stazioni al servizio dei quartieri del Municipio V e dell’aeroporto. Investimento complessivo di 634 milioni di euro. 
L’avvio della gara è previsto entro la fine del 2023. Infine la stazione di Torre a Mare al termine dei lavori in corso, saranno realizzati circa 90 nuovi posti auto e l’area, di 4.500 etri quadrati sarà completata con la piantumazione di alberi ad alto fusto e arbusti. Il cantiere prevede anche l’esecuzione di nuovi marciapiedi, di percorsi pedonali dotati di rampe per le persone con disabilità motoria e di un nuovo impianto di pubblica illuminazione a led. L’importo dell’intervento a carico di Rfi è di circa 1,5 milioni di euro, cui si aggiungono le risorse a carico del privato impegnato a realizzare la viabilità di collegamento al parcheggio che sarà ceduta al Comune di Noicattaro.

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