Azzollini, la Cassazione annulla l'arresto. Il premier Renzi: "Basta condanne per avvisi di garanzia"

Azzollini, la Cassazione annulla l'arresto. Il premier Renzi: "Basta condanne per avvisi di garanzia"
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Sabato 21 Novembre 2015, 15:04 - Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 17:45
Il Tribunale del riesame di Bari dovrà ripronunciarsi sulla misura cautelare degli arresti domiciliari per Antonio Azzollini. Lo ha stabilito la V Sezione penale della Cassazione accogliendo il ricorso del senatore di Ncd e annullando con rinvio la precedente decisione del Tribunale di Bari. La misura cautelare era stata disposta dalla Procura di Trani lo scorso 10 giugno nell'indagine sul crack della casa di cura Divina Provvidenza. Sul caso si era anche pronunciata l'Aula del Senato respingendo la richiesta il 29 luglio.



Sulla vicenda Azzollini è intervenuto anche il premier Renzi scrivendo nella sua Enews: «Dicevo: il Parlamento non è il passacarte della procura di Trani. Ci furono reazioni spigolose. Ieri la Cassazione ha addirittura annullato quell'arresto». «Quando si parla di libertà delle persone, si può perdere consenso. Ma si deve procedere sempre con i piedi di piombo. Il tempo in cui bastava un avviso di garanzia per condannare qualcuno è finito. Ci vuole più rispetto per la presunzione di innocenza. Solo così smetteremo di essere succubi del populismo...», aggiunge. (Fonte ANSA)
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