Terrorismo, il sindaco di Londra: le autorità devono controllare i sospetti, non sono preoccupato per i diritti civili

Terrorismo, il sindaco di Londra: le autorità devono controllare i sospetti, non sono preoccupato per i diritti civili
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Domenica 11 Gennaio 2015, 20:43 - Ultimo aggiornamento: 20:57
Il sindaco di Londra Boris Johnson è convinto che i servizi di sicurezza debbano essere in grado di monitorare i messaggi di posta elettronica e le telefonate di chi costituisce una minaccia per la Gran Bretagna, sottolineando di "non essere particolarmente preoccupato" per i diritti civili. Lo riferisce il giornale britannico The Telegraph. Johnson ha detto che le autorità devono essere "assolutamente determinate a monitorare queste persone" e ha aggiunto che coloro che non sono disposti ad accettare valori britannici dovrebbero andarsene.



I conservatori inglesi intanto vogliono resuscitare il progetto di legge sulle comunicazioni di dati, che darebbe ai servizi di sicurezza maggiori poteri per controllare i terroristi. Tuttavia gli alleati liberaldemocratici al governo si oppongono.



"Spesso - ha detto Johnson a Sky news - i ragazzi che hanno fatto questo genere di cose sono ai margini della criminalità, attirati verso il terrorismo da ideologi molto cinici e intelligenti. In molti modi, sono vulnerabili a ogni sorta di criminalità".



"C'è bisogno di soluzioni di sicurezza molto dure, bisogna essere assolutamente determinati a monitorare queste persone: sapere dove sono, saper con chi stanno parlando. Non sono particolarmente interessato a questa discussione sui diritti civili, quando si tratta di messaggi di posta elettronica e di conversazioni telefoniche di queste persone. Se sono una minaccia per la nostra società - ha continuato il sidnaco di Londra - allora voglio che siano ascoltati".



"Penso che i valori che difendiamo a Londra e Parigi siano gli stessi: illumisimo e libertà - ha detto ancora Johnson -. Nella nostra società ci sono limiti a ciò che si può dire. Quello che non accettiamo è che la sensazione di essere offesi della gente giustifichi in alcun modo qualsiasi atto di violenza. Dobbiamo difendere con fermezza la libertà di parola, la democrazia e lo Stato di diritto".