Xylella, Conte attacca: «Uno scandalo che questa tragedia si sia trascinata così a lungo». E promette nuovi fondi

Da sinistra, il ministro Lezzi, il premier Conte e il governatore Emiliano
Da sinistra, il ministro Lezzi, il premier Conte e il governatore Emiliano
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Domenica 24 Marzo 2019, 11:58 - Ultimo aggiornamento: 25 Marzo, 08:45

«Ho ascoltato gli olivicoltorori e promesso che accoglieremo le loro istanze in sede di conversione del decreto ad hoc confezionato dal Governo. Ma fatemi dire è uno scandalo che questa tragedia della Xylella si sia trascinata per così tanti anni, ingigantendosi. Parliamo dell'immagine storico-culturale e della storia produttiva di questa area». Lo ha detto il premier Giuseppe Conte ai giornalisti, che lo hanno accolto fuori dalla sede del Cnr a Ecoteke dove il presidente del Consiglio, questa mattina, ha benedetto l'accordo fra Centro di ricerca ed Eni.
«Questa tragedia - ha proseguito - andava aggredita prima. Oltre ai 300 milioni che saranno stanziati fra il 2020 e il 2021, ne chiederemo di nuovi all'Unione europea. Dobbiamo elaborare un piano che da un lato agevoli l'eradicazione degli ulivi infetti e, dall'altro, rigenere il territorio e lo rilanci».

«Abbiamo illustrato al premier Conte, facendo appello anche alle sue origini pugliesi, le 3 priorità per l'area infetta da Xylella, la semplificazione degli espianti, risorse e sostegno al reddito per 5 anni delle imprese agricole, di frantoi e vivai e sostengo all'occupazione e il nostro Piano in 10 punti per la ricostruzione del patrimonio olivicolo del Salento e per contrastare il disastro colposo con un danno stimato per difetto di 1,2 miliardi di euro». È quanto
chiesto dalla delegazione di Coldiretti Puglia, guidata dal presidente di Coldiretti Lecce, Gianni Cantele, al presidente del Consiglio Conte. «Al Ministro del Sud Barbara Lezzi - spiega Cantele - abbiamo con forza ribadito l'importanza che i 300 milioni di euro di risorse aggiuntive, rispetto ai 100 già stanziati dal CIPE, vadano agli agricoltori, che vengano monitorati i percorsi di assegnazione di 150 milioni per il 2020 e di 150 per il 2021», sopratutto a favore di nuovi impianti resistenti e dei sostegni agli agricoltori e delle loro famiglie che non possono produrre. «Servono interventi immediati del Governo - ha continuato il presidente Cantele - perché la gestione inconcludente della Regione Puglia dell'emergenza Xylella ha devastato milioni di ulivi in Puglia e dal Salento sta avanzando inesorabile verso Nord».

Presente anche il presidente della Regione, Michele Emiliano. «Il presidente del Consiglio e il ministro Lezzi hanno accolto la nostra richiesta di fondi supplementari. I nuovi fondi si aggiungeranno ai 110 milioni stanziati dalla Regione Puglia - ha proseguito Emiliano - e, mi auguro, si arriverà presto a quota 500 milioni. La manifestazione di protesta degli agricoltori salentini è servita, dunque - ha detto ancora il governatore - a scuotere il Governo e devo dire che il presidente Conte (che questa mattina ha incontrato studenti e docenti dell'Isufi, ndr) è apparso informato, attento e pronto a lavorare con la Regione e con gli operatori per ricostruire il paesaggio del Salento e il potenziale produttivo della olivicoltura.

E' una vittoria della Puglia». 

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