Smarriscono il figlio durante la vacanza a Jesolo ma tornano lo stesso a Londra

Smarriscono il figlio durante la vacanza a Jesolo ma tornano lo stesso a Londra
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Martedì 28 Agosto 2018, 10:57 - Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 08:37
Come ci sia arrivato in via Pasteur a Treviso rimane un piccolo mistero. Ma è qui, lungo le anse del fiume Sile, che domenica mattina è stato avvistato da una ragazza che ha lanciato subito l'allarme. Quel giovane era infreddolito, smarrito, e stringeva in mano uno scontrino insieme alle chiavi di una stanza d'albergo, un hotel di piazza Marina, a Jesolo, dove aveva passato alcuni giorni di villeggiatura assieme ai genitori e ad alcuni amici.

Solo che, nel frattempo, loro erano ripartiti per la Gran Bretagna e lui, 36 anni, londinese di Camden, per tre notti e due giorni ha vagabondato senza meta, ormai perdutosi del tutto fra le campagne della pianura padana tempestate dalla pioggia e dai temporali. Tutto ha inizio lo scorso 23 agosto quando il giovane che si esprime solo in un inglese difficilmente comprensibile, fa perdere le sue tracce. Sono le 11 di sera quando i titolari dell'albergo in cui sta passando le vacanze si rivolgono ai vigili, alla questura e ai carabinieri, che diramano subito le ricerche. 
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