Vaccini, oltre 6mila prenotati: quasi sei mesi per coprire tutti i 27mila over80

Un anziano vaccinato
Un anziano vaccinato
di Federica Lupino
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Mercoledì 3 Febbraio 2021, 07:05 - Ultimo aggiornamento: 13:12

Dopo un esordio da incubo, spicca il volo il sistema di prenotazione dei vaccini per gli over80. Nelle prime ore dal lancio del link dedicato all’interno del sito portalelazio.it, avvenuto lunedì, la mole di click che si sono riversati sulla rete ha mandato in tilt il sistema. Ma ieri è stata tutta un’altra storia.

I dati aggiornati al tardo pomeriggio rivelavano 125mila prenotazioni in tutta la regione, ovvero circa un quarto della platea dei cittadini con più di 80 anni. Nel Viterbese, sono stati poco più di 6.100 gli anziani che sono riusciti ad ottenere un appuntamento. Visto che la fascia d’età interessata in provincia arriva a 27mila persone, anche nella Tuscia ci si avvicina alla proporzione di un cittadino su quattro che ha vinto l’agognata iniezione.

Per ora, la Asl ha elaborato un calendario che prevede la somministrazione di 180 dosi al giorno. Numeri destinati però a subire variazioni in corrispondenza delle forniture che arriveranno dalla Pfizer. L’auspicio dei sanitari è che di fiale ne vengano consegnate molte di più così da aprire le 5 ulteriori sedi vaccinali - case della salute di Bagnoregio e Soriano nel Cimino, al Sant’Anna di Ronciglione, alla Cittadella della salute a Viterbo e al poliambulatorio di Bolsena – inizialmente individuate per rendere più capillare la rete sul territorio, poi finite in naftalina per colpa del taglio ai rifornimenti. 

Se, comunque, il ritmo dovesse rimanere quello attuale, ovvero nel caso in cui ci si mantenesse sulle 180 somministrazioni giornaliere, domeniche comprese, allora per coprire tutti gli ultra80enne della Tuscia la Asl impiegherebbe tra i 5 e i 6 mesi.

Resta il fatto che la richiesta è già talmente alta che si sono create lunghe liste di attesa: chi è riuscito a prenotarsi ieri nel pomeriggio dovrà presentarsi nei punti di somministrazione – gli ospedali di Belcolle, Tarquinia, Acquapendente e Civita Castellana – a metà marzo. Prima le date sono già tutte sold-out.

Di pari passo con la campagna vaccinale, continua lo screening della popolazione per individuare i contagi e isolarli prima che diano vita a dei focolai. Con questa logica la Regione Lazio ha deciso di allargare anche ai docenti e ai collaboratori scolastici delle superiori la possibilità di sottoporsi al tampone gratuitamente. Una opportunità che era stata lanciata nelle scorse settimane, allora riservata però solo agli studenti in vista del ritorno a scuola in presenza. Nei prossimi giorni, il tempo di aggiornare il sito perché a prenotarsi possa essere anche il personale, e si partirà.

La curva dei contagi, infine, continua a scendere a colpi di guariti che superano i nuovi casi: ieri 50 contro 19. Due gli ultimi decessi: una 93enne di Ronciglione e un 97enne di Piansano, entrambi ricoverati nei reparti Covid di Belcolle. Calano anche i positivi ricoverati: i posti letto occupati nei reparti Covid sono ora 102.

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