La chiamano ormai l'impresa del fango caldo. Perché le sorprese archeologiche millenarie sono riaffiorate proprio dagli strati di terra inzuppati da acqua sorgiva, a pochi passi dalle polle che da tempo immemore alimentano le vasche termali naturali. È così che un complesso monumentale di altari con iscrizioni, elementi architettonici, colonne, una statua, elementi decorativi a rilievo, una grande vasca e un giacimento di ex-voto in bronzo è...
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