Colpo allo spaccio di droga, 17 arresti della Polizia. In fuga il capo del gruppo di trafficanti/ Tutti i nomi

Colpo allo spaccio di droga, 17 arresti della Polizia. In fuga il capo del gruppo di trafficanti/ Tutti i nomi
3 Minuti di Lettura
Martedì 25 Maggio 2021, 06:35 - Ultimo aggiornamento: 21:25

Ha preso il via alle prime luci dell'alba di oggi la retata con la quale i poliziotti della squadra Mobile di Taranto hanno sgominato una organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di droga, in alcuni quartieri del capoluogo jonico. Nel mirino il gruppo che avrebbe fatto capo al tarantino Cosimo Cesario, di 61 anni, nome pesante della mala jonico, conosciuto con il soprannome di "Giappone". Sono diciassette i provvedimenti restrittivi spiccati dal gip di Lecce. Alla retata di questa mattina sono sfuggiti due indagati. Si tratta dello stesso Cesario e di un altro indagato di spicco, il tarantino Patrizio Pignatelli. Quest'ultimo, dopo alcune ore, si è presentato in Questura e si è consegnato ai poliziotti che lo stavano braccando. Secondo gli investigatori il gruppo avrebbe gestito un vasto traffico di cocaina e eroina. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati due chili di stupefacenti.

Video

La retata

I poliziotti hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, decretata dal giudice delle indagini preliminari di Lecce  su richiesta dei magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce. Nel mirino della Polizia il gruppo che si sarebbe affermato in particolare nella gestione del lucroso business dello spaccio di droga nei quartieri di Paolo VI e Tamburi. L'organizzazione si sarebbe rifornita di droga sfruttando diversi canali di approvvigionamento, uno dei quali conduce a Oria in provincia di Brindisi. Il giudice ha disposto il carcere per 17 persone.

In due, come si è detto, sono sfuggiti alle manette. Otto sono gli indagati a piede libero. Tra loro anche una donna. Durante l'operazione sono numerose le perquisizioni messe a segno dagli agenti anche con l'intervento dei cani dell'antidroga del nucleo della Polizia di Brindisi. Sotto chiave altri cento grammi di droga.

Le accuse

Gli arresti disposti dal gip sono scattati con le contestazioni, rivolte a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, aggravata dall’avere la disponibilità di armi, detenzione illecita di droga, detenzione e porto illegale di armi da fuoco, anche da guerra, con relativo munizionamento, estorsione aggravata dal metodo mafioso, ricettazione furto e minaccia.

I nomi degli arrestati: Giuseppe Benefico, tarantino di 24 anni, Emanuele Capuano, tarantino di 41 anni, Alessandro Chiulli, tarantino di 41 anni, Alessandro Dabbicco, tarantino di quarant'anni, Cristiano Di Pietro, tarantino di quarant'anni, Francesco Di Pietro, tarantino di 45 anni, Ernesto Latagliata, tarantino di 45 anni, Umberto Leone, tarantino di 29 anni, Vincenzo Masiello, tarantino di 36 anni, Roberto Mazzuti, manduriano di 45 anni residente ad Oria, Cosimo Pavese, tarantino di 42 anni, Giovanni Pedone, tarantino di 65 anni, Patrizio Pignatelli, tarantino di 51 anni, Francesco Quarto, tarantino di 34 anni, Filippo Sebastio, tarantino di 41 anni, Cosimo Simonetti, tarantino di 41 anni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA