Taranto, Melucci: «Sospendo ogni attività con Italia Viva». Emiliano: «Risolvere la crisi politica è difficile»

Taranto, Melucci: «Sospendo ogni attività con Italia Viva». Emiliano: «Risolvere la crisi politica è difficile»
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Lunedì 18 Dicembre 2023, 16:24

Il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci ha «provveduto a sospendersi da ogni impegno con Italia Viva, nell'interesse esclusivo della città». Lo annuncia un comunicato del Comune in cui viene fornito un «aggiornamento sulla situazione politica».

La situazione

Il primo cittadino aveva accolto in maggioranza i consiglieri di Italia Viva, aderendo egli stesso al partito di Renzi dopo aver abbandonato il Partito Democratico. Di conseguenza le segreterie regionali dei partiti di centrosinistra hanno prima annunciato la fuoriuscita dalla maggioranza e poi lanciato un ultimatum al primo cittadino: ripristinare la maggioranza originaria, estromettendo i consiglieri di Italia Viva. In caso contratio avrebbero dato indicazione di non votare o votare contro il bilancio preventivo che domani sarà discusso in Consiglio comunale. Melucci nei giorni scorsi ha azzerato la giunta e le società partecipate. Oggi quattro consiglieri su sei che avevano aderito a Italia Viva, diventato nel frattempo il gruppo consiliare più nutrito, hanno comunicato di essere tornati nelle liste civiche in cui erano stati eletti a giugno dello scorso anno. «Senza voler discutere il merito di certe richieste che attengono alla libertà delle persone - rileva Melucci - ci sembra che il perimetro della originaria maggioranza sia stato del tutto ripristinato, insieme all'azzeramento degli organismi già eseguito».

Melucci fa presente che «nonostante l'apertura al confronto pubblicamente presentata, se si escludono le pressioni degli ultimi giorni, nessuna iniziativa formale è stata proposta all'amministrazione comunale da parte dei livelli regionali dei partiti di centrosinistra, fino a questo momento».

E aggiunge che «rispetto alle richieste dei partiti succitati non permangono, perciò, elementi critici in relazione alla regolare discussione del bilancio preventivo del Comune di Taranto, già fissata per la data di domani, 19 dicembre. La responsabilità ora è correttamente tutta nelle mani dei consiglieri comunali».

Il commento di Emiliano

«Io non credo che la questione sia votare o non votare domani il bilancio, il problema è più grave. È ricostruire un rapporto di fiducia ed armonia in un gruppo di lavoro. Questo è molto difficile. Io farò tutto quello che posso perchè questo possa essere ricostruito. Poi ci sono le volte che per ricostruire devi azzerare tutto e ritornare al corpo elettorale e altre volte in cui potresti anche farcela. Sinceramente la vedo difficile. Bisogna ricostruire tutto e penso ai sacrifici che abbiamo fatto per rivincere le elezioni in cui mi sono impegnato direttamente». Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine di un incontro a Grottaglie sui lavori di riassetto del terminal passeggeri dell'aeroporto, parlando della crisi politica al Comune di Taranto.

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