Anziano trovato cadavere, l'autopsia esclude l'omicidio

L'ingresso del Palazzo di Giustizia di Taranto
L'ingresso del Palazzo di Giustizia di Taranto
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Mercoledì 23 Settembre 2020, 21:16 - Ultimo aggiornamento: 21:17
Dopo tre giorni di sospetti e dubbi, arriva l'autopsia a diradare il giallo che si era sviluppato sul ritrovamento del cadavere di un uomo di 63 anni, rinvenuto lunedì privo di vita in una casa del centro di Taranto.
L'esame necroscopico, infatti, ha escluso la tesi dell'omicidio riconducendo la morte a cause naturali. Gli investigatori, infatti, sospettavano che l'anziano, da tempo costretto a vivere allettato, fosse stato strangolato alla luce di alcuni evidenti segni riscontrati sul collo e vicino agli zigomi. Quei lividi avevano fatto pensare ad una morte violenta e i sospetti si erano concentrati sul badante del 63enne, indagato per omicidio.
L'autopsia disposta dal pm Rosalba Lopalco, però, ha fatto tramontare la pista del delitto escludendo la morte per soffocamento.
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