Assolto sacerdote accusato di abusi sessuali

Assolto sacerdote accusato di abusi sessuali
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Sabato 21 Novembre 2015, 02:06 - Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 18:47
Un sacerdote di 47 anni, originario di un comune della provincia di Taranto, è stato assolto dal tribunale ionico con la formula "perché il fatto non sussiste" dall'accusa di abusi sessuali nei confronti di una donna di Crispiano.



L'episodio fu denunciato nel maggio del 2009. L'uomo fu accusato dalla commessa di un market di Crispiano di essersi spacciato per oncologo e di averla sottoposta ad una prolungata palpazione del seno, promettendo di accelerare i tempi per lo svolgimento di una mammografia in una clinica privata in cui prestava servizio.



Il Tribunale collegiale di Taranto (presieduto dal giudice Rina Trunfio), pur a fronte di una richiesta di condanna del pm a 2 anni e mezzo di reclusione, ha assolto l'imputato, assistito dagli avvocati Massimo Saracino e Cristiano Marangi. Già in fase di indagini, secondo la difesa, erano emerse una serie di anomalie e contraddizioni nel racconto della presunta vittima ed ancor più della presunta testimone oculare che avrebbe assistito alla "palpazione oncologica".



La circostanza più importante che ha portato il Tribunale alla pronuncia assolutoria è rappresentata dal fatto che sia la vittima che la sua testimone descrissero il "finto oncologo" rimarcando come lo stesso fosse affetto da un evidente strabismo. Il parroco era stato affetto da tale patologia oculare, ma tre anni prima era stato sottoposto ad intervento chirurgico, "all'esito del quale - fanno rilevare i legali - era completamente guarito. Peraltro la principale testimone era caduta in insanabili contraddizioni, sostenendo come lo strabismo sia una difficoltà lessicale". Ed "a proposito di alcune telefonate che la vittima avrebbe ricevuto nei minuti successivi alla palpazione ad opera dell'imputato, non coincidevano - concludono i legali - né gli orari delle chiamate, né ancor meno il contenuto delle presunte conversazioni telefoniche". (Fonte ANSA)
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