Taranto, oltre mille nuovi alberi al Parco delle mura greche

Taranto, oltre mille nuovi alberi al Parco delle mura greche
Taranto, oltre mille nuovi alberi al Parco delle mura greche
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Mercoledì 22 Dicembre 2021, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 09:57

Un nuovo investimento sul verde in città. Arbolia, società benefit di Snam e Fondazione Cdp attiva nella forestazione urbana, e Windtre, operatore mobile numero uno in Italia e tra i principali gestori alternativi nel fisso, hanno avviato una collaborazione per la realizzazione di un bosco urbano da oltre 1.000 alberi. La nuova cintura verde si trova all'interno del Parco archeologico delle Mura Magno Greche.
L'intervento, reso possibile a seguito di un accordo con il Comune di Taranto, prevede la messa a dimora complessiva di 1.061 piante di differenti specie arboree alte circa 2-2,5 metri, tra cui leccio, bagolaro, pino domestico, platano, albero di giuda, e arbustive alte circa 1-1,25 metri, tra cui corbezzolo, lentisco, scotano alloro, ilastro comune, agnocastro. L'iniziativa prevede anche la manutenzione del nuovo bosco urbano per i primi due anni.

Un investimento per l'ambiente

L'area verde, a regime, permetterà di assorbire fino a 258 tonnellate di Co2 in 20 anni e fino a 2.506 kg di Pm10 l'anno. In considerazione del valore archeologico dell'area, i lavori sono eseguiti in stretto contatto con la sovrintendenza e alla presenza di un team di archeologi. Il progetto sarà da subito un patrimonio per la comunità locale ed è essenziale che tutti ne abbiano cura. Windtredonerà simbolicamente questo bosco alle proprie persone in occasione delle festività natalizie.
Per Rossella Gangi, direttrice Human Resources di Windtre, «la collaborazione con Arbolia testimonia l'ulteriore crescita del nostro focus sui temi sociali e ambientali e sulla lotta al cambiamento climatico, un orientamento che è trasversale a tutta l'azienda. Per questo, abbiamo deciso di regalare simbolicamente gli oltre 1.000 alberi che verranno piantati nel Parco delle Mura Magno Greche di Taranto proprio alle persone di Windtre, per ringraziarle del loro costante impegno nel contribuire a realizzare un futuro sempre più sostenibile».
Salvatore Ricco, amministratore delegato di Arbolia, ha commentato: «Siamo molto felici di poter realizzare questo intervento in un luogo molto caro ai cittadini di Taranto e di dare un contributo al miglioramento della qualità dell'aria in questa meravigliosa città».
Secondo l'ex sindaco Rinaldo Melucci «oggi vediamo i primi segni concreti di un progetto ambizioso, Taranto circondata da una cintura verde di essenze tipiche capaci di assorbire lo smog e ridurre la Co2. A Paolo VI prima, nel parco delle Mura Greche dopo, Arbolia ha iniziato a impiantare i circa 7mila alberi previsti dall'accordo che abbiamo sottoscritto alcuni mesi fa. È il primo nucleo della nostra green belt, che si integrerà con la foresta urbana del quartiere Tamburi, anch'essa presto visibile a tutti».
 

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