Litiga in un pub, torna con coltello e mannaia e ferisce il rivale

Litiga in un pub, torna con coltello e mannaia e ferisce il rivale
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Giovedì 26 Aprile 2018, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 12:03
Ha litigato in un locale del centro cittadino con un altro cliente. E dopo la baruffa ha pensato bene di correre a casa e armarsi di mannaia e coltello.
Così con quelle armi ha assalito il rivale, riuscendo, fortunatamente, a ferirlo solo in maniera superficiale. Ma questo non lo ha salvato dall’arresto. Gli agenti della Squadra Volante, infatti, lo hanno intercettato ed arrestato. L’uomo ora si trova agli arresti domiciliari.
Momenti di paura e anche di follia, poco dopo la mezzanotte di martedì in un locale del Borgo, quando per motivi banali è scoppiato un acceso diverbio tra due tarantini, rispettivamente di quarantotto e quarantasei anni.
I toni della discussione sono diventati subito aspri, con urla e insulti, mentre intorno ai due litiganti si faceva sostanzialmente il vuoto.
Il diverbio ad un certo punto sembrava finito, visto che improvvisamente il più giovane dei due uomini, si è voltato ed ha imboccato la porta d’uscita. La tensione sembrava destinata ad esaurirsi, ma la sensazione si è rivelata sbagliata visto quello che si è verificato pochi minuti dopo. Già perchè l’uomo si è ripresentato nel locale, dopo aver fatto un salto a casa. E solo per armarsi di un coltello e di una mannaia.
Armi con le quali è tornato ad affrontare il suo rivale. Che nello scontro ha inevitabilmente avuto la peggio. Stando alla ricostruzione fatta dalla Polizia, infatti, nel corso della colluttazione sarebbe stato ferito di striscio da un fendente al sopracciglio.
A quel punto è scattato l’allarme e sul posto sono piombate le auto della Squadra Volante della Questura.
Gli agenti hanno raccolto una serie di deposizioni ed hanno ricostruito le fasi della discussione e del successivo ferimento.
 
Poco dopo hanno rintracciato il 46 enne e lo hanno arrestato in flagranza di reato. Il ferito, invece, è stato condotto al pronto soccorso dell’ospedale Santisssima Annunziata dove è stato medicato e la ferita è stata suturata con alcuni punti. Non è stato necessario il ricovero.
Il tarantino arrestato, invece, è stato condotto negli uffici della Questura per lo svolgimento delle formalità di rito. Il suo arresto è stato formalizzato e poco dopo è stato ricondotto a casa.
Il pubblico ministero di turno, infatti, ha ritenuto sufficiente la misura cautelare degli arresti domiciliari. Nei prossimi giorni l’uomo dovrà comparire dinanzi al giudice delle indagini preliminari per il consueto appuntamento con l’udienza di convalida.
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