Hanno aperto la porta di casa al rientro delle vacanze e hanno scoperto di aver ricevuto la sgraditissima visita dei ladri. Topi d’appartamento che hanno svaligiato le abitazioni seminando danni a volontà pur di fare bottino.
Questa la bruttissima sorpresa per tre famiglie di Taranto che vivono in pieno centro.
Le case svuotate
Nel mirino dei malviventi le abitazioni di alcuni professionisti che avevano scelto l’ultima settimana di agosto per regalarsi qualche giorno di relax lontano dai due mari.
Una vacanza che purtroppo ha fornito un assist ai malviventi. Perché l’assenza dei proprietari è stata sfruttata dai ladri per svaligiare le loro abitazioni. Le vittime sono rientrate in città proprio nella giornata di sabato e dopo aver aperto la porta d’ingresso hanno visto subito i segni del passaggio dei ladri. Mobili ribaltati e cassetti fuori posto erano lì a testimoniare la ricerca affannata di preziosi e denaro da parte dei malviventi. In azione quasi certamente la stessa banda di topi di appartamento capaci di violare porte blindate e sistemi di allarme. Tre raid che hanno fruttato diverse migliaia di euro di bottino. In casa di un professionista tarantino i ladri hanno scovato e forzato una cassaforte a parete. Rubando tutto quello che era custodito all’interno. Soldi e monili preziosi tra i quali anche un anello “trilogy” di valore. Ai malcapitati non è rimasto altro che denunciare i furti alla Polizia.
Altri furti in città
Ha un nome e un volto, invece, il ladro che nelle notti scorse ha pensato bene di rubare gli ombrelloni piazzata all’esterno di un locale del Borgo per riparare dal sole i clienti accomodati ai tavolini. Diversi, infatti, gli episodi di questo tipo che si sono verificati nei giorni scorsi in città e prontamente denunciati dai commercianti. Gli agenti del commissariato Borgo, nel giro di pochi giorni, attraverso indagini e ricostruzioni effettuate grazie all’attenta visione delle immagini degli impianti di videosorveglianza, hanno rintracciato il “ladro di ombrelloni” nella sua abitazione, non lontana dagli obiettivi delle sue sgradite visite. Il responsabile, un giovane di 26 anni, è stato denunciato a piede libero con la contestazione di furto aggravato.
Per lo stesso reato gli agenti della sezione Falchi della Squadra Mobile hanno denunciato un altro tarantino di 44 anni. L’uomo, con il volto coperto dalla mascherina ha rubato in una farmacia del quartiere Tamburi decine di confezioni di alimenti per bambini. Anche per lui sono risultate fatali le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della farmacia.
I poliziotti, infatti, hanno visionato le sequenze e sono riusciti ad individuarlo. L’uomo è stato rintracciato e denunciato a piede libero.