Obiettivo playoff, il Taranto si gioca la carta “Iacovone”

Obiettivo playoff, il Taranto si gioca la carta “Iacovone”
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Mercoledì 22 Novembre 2023, 05:00

Il Taranto si gioca la carta Iacovone. Lunedì sera, in occasione del big match contro la Casertana, è atteso il pubblico delle grandi occasioni perché, classifica alla mano, conquistare i tre punti, per di più contro una formazione di assoluto livello per la categoria, proietterebbe gli ionici sempre più in alto in graduatoria. E poi, tolta la Juve Stabia, nessuna avversaria è riuscita a uscire indenne dall’impianto del rione Salinella. Nell’ordine, sono state costrette ad alzare bandiera bianca Foggia, Crotone, Turris, Messina e, per ultimo, il Brindisi, mentre il match, sulla carta interno, contro il Cerignola era finito 0-0, ma aveva avuto luogo alla Nuovarredo Arena di Francavilla Fontana considerando l’inagibilità dello stadio tarantino. In casa, quindi, non ce n’è quasi per nessuno e trattasi di un cliché che si ripeteva anche lo scorso anno. Un continuum fondamentale dapprima per centrare la permanenza in terza serie senza disputare i playout e ora per sognare la miglior posizione possibile all’interno della griglia playoff.

Guardando i rendimenti interni delle squadre del girone C, solo la Juve Stabia ha fatto meglio del Taranto, 17 punti, perché il Potenza ne ha anche maturati 17 al Viviani, ma giocando otto volte e non sette come i campani e, appunto, i rossoblù di Capuano. La legge dello Iacovone è chiara e rappresenta il punto di forza di una compagine che sta rendendo la propria dimora un vero e proprio fortino. Pesa come un macigno quel rigore fallito da Cianci contro la Juve Stabia perché, in caso di rete, forse il trend interno sarebbe perfino il migliore dell’intero raggruppamento. Lunedì, inoltre, giungerà a Taranto una Casertana che vede nello Iacovone un vero e proprio tabù: in 17 precedenti, appena cinque pareggi che lasciano poi “spazio” a ben 12 sconfitte. Numeri che incentivano il Taranto a credere fortemente in un importante salto di qualità anche perché, contro le squadre che li precedono, i rossoblù hanno collezionato, finora, due ko (contro Juve Stabia e Benevento) e un pareggio (nel finale a Picerno). Serve cambiare passo con le big per essere considerata, allo stesso tempo, una grande della C. La squadra incomincerà a preparare la partita contro la Casertana di Cangelosi, storico secondo di Zeman, da oggi pomeriggio perché, da domenica a martedì, i calciatori hanno usufruito di alcuni giorni di riposo. Tornerà arruolabile Enrici dopo aver scontato il turno di squalifica, mentre sarà ancora ai box Bifulco.

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