Lecce, i big in esubero non trovano squadra. Per Baroni una rosa extralarge

Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce
Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce
di Lino DE LORENZIS
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 1 Settembre 2021, 05:00

Sarà un Lecce con un organico extralarge quello che, a partire da questo pomeriggio, si allenerà sul green dell’Acaya. Dopo aver chiuso il mercato in entrata nella giornata di lunedì con la doppia operazione Dermaku-Gargiulo, i dirigenti del club giallorosso speravano di sfoltire la rosa con la cessione di tutti quegli elementi che non rientrano nel nuovo progetto tecnico del Lecce. A cominciare da Fabio Pisacane e proseguendo con Romario Benzar, Biagio Meccariello e anche Luca Paganini. In verità, nelle ultime infuocate ore di trattative in quel di Milano è stato fatto un tentativo per sistemare Pisacane e Paganini al Cosenza, dove nei giorni scorsi si era accasato anche il portiere Vigorito. Non sono bastati una serie di incontri e di telefonate per trovare la quadra anche perché, a ragion veduta, il Lecce non ha voluto saperne di concedere incentivi all’esodo. Di conseguenza, l’affare non è andato in porto: arrivati a questo punto, tutti i calciatori in esubero si ritroveranno a vivere i prossime mesi da separati in casa e soprattutto senza avere la possibilità di giocare gare ufficiali.

Monterisi e Radicchio in prestito

Qualcosa comunque si è mosso a Milano. Il responsabile dell’area tecnica Pantaleo Corvino e il direttore sportivo Stefano Trinchera oltre a piazzare quattro baby nei tornei dilettantistici, hanno affidato all’amico comune Antonio Calabro, tecnico del Catanzaro, tra le squadre favorite per la vittoria del campionato di serie C, il delicato compito di contribuire alla maturazione di Ilario Monterisi, uno dei migliori prospetti del vivaio leccese. Il giovane difensore tranese, 19 anni, da tempo ormai nel giro della Prima squadra, è stato ceduto a titolo temporaneo alla società calabrese. Per Monterisi si tratta di una grande occasione da sfruttare al meglio in previsione di un ritorno alla base nella prossima stagione. Lascia il Lecce anche il giovane e promettente difensore Matteo Radicchio, classe 2002, vittima di un grave infortunio all’inizio della scorsa stagione. Giocherà con la maglia del Bitonto, in serie D. Per restare in tema di difensori, ieri il sodalizio di via Colonnello Costadura ha inteso fare chiarezza sullo stato di salute di Kastriot Dermaku, prelevato a titolo definitivo dal Parma. “Si porta a conoscenza che il difensore Kastriot Dermaku - si legge in una nota -, dopo aver concluso la specifica terapia che gli ha consentito di guarire completamente dalla fascite plantare, aveva iniziato il periodo di preparazione atletica presso il Centro Isokinetic di Bologna. Tale programma era stato precedentemente concordato con la società di appartenenza per riallineare la condizione del calciatore con quella dei compagni che avevano già svolto il ritiro. Il calciatore arriverà pertanto nel Salento al termine della ormai programmata attività di recupero atletico presso tale struttura”. Una buona notizia per Baroni tenuto conto del valore tecnico del calciatore, mai messo in discussione. Infine, la Primavera di mister Vito Grieco potrà contare sun un elemento in più. Ieri infatti è stato definito l’ingaggio, a titolo temporaneo con opzione per l’acquisizione, del difensore ungherese Kevin Torok, classe 2003, proveniente dall’Honved FC.

Subito dopo aver appresso la notizia del suo trasferimento in giallorosso, Torok ha ricevuto la convocazione da parte della nazionale Under 19 ungherese in occasione del Torneo Vilotic Cup in programma in Serbia dal 29 agosto al 7 settembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA