Addio ad Angelo Carella. Aveva 73 anni, ne avrebbe compiuti 74 il prossimo 4 maggio. Si è spento a Bari, dove da tempo era in cura per l'Alzheimer. Da calciatore aveva giocato nel Bari, la sua città, ottenendo (per quanto con sole sei presenze) la promozione in Serie A nel 1969. Era una B, quella, dominata dalla Lazio, i biancorossi riuscirono a spuntarla per il terzo posto a disposizione per il salto di categoria. Con il Catanzaro il debutto in Serie A.
Poi aveva giocato anche nel Lecce, dal 1972 al 1975, in Serie C. Per lui in giallorosso 99 presenze e 26 reti. Attaccante esterno (come si direbbe oggi), in B aveva giocato anche con l'Avellino. Poi Livorno, Brindisi - ancora in Puglia, e il Matera, con cui vinse il campionato di Serie D prima e poi - al ritorno - quello di Serie C (l'unico nella storia dei lucani).
Da allenatore è stato a lungo nel settore giovanile del Bari, ha scoperto diversi talenti, li ha visti crescere, li ha "coltivati".