Casanova Pop, il musical di Red Canzian

Casanova Pop, il musical di Red Canzian
di Claudia PRESICCE
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Martedì 3 Gennaio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 07:18

Un eroe delle passioni per antonomasia, nel fiore degli anni entusiasmato dalla difesa della sua città e dell’amore? Non può che essere Giacomo Casanova. Si potrà ritrovare una splendida Venezia settecentesca, tra le calli e i Palazzi della nobiltà, con le Cattedrali, Piazza San Marco e la laguna allestiti con gli abiti della storia di quel tempo nel musical “Casanova Opera Pop” firmato da Red Canzian che approda questa sera al Teatro Verdi di Brindisi: sipario alle 20.30 (biglietti disponibili anche oggi al botteghino dalle 11-13 e 19-20.30, ma anche online alla pagina rebrand.ly/CasanovaOperaPop).

Un kolossal musical-teatrale in due atti 

Questa sorta di kolossal musical-teatrale in due atti con gli sfondi veneziani, ideato, composto e prodotto dal musicista componente del gruppo dei Pooh (dopo due anni di lavoro, ma 12 dall’ideazione), è un ricco prodotto italiano a cominciare dal protagonista, l’indomito Casanova che ha reso nota la sensualità tutta italiana nel mondo. 
Sul palcoscenico del Verdi approderà questa sera un cast articolato e composto da 21 performer, che per oltre due ore di musica eseguirà 35 brani inediti dal vivo, con un continuo cambio costumi (sono ben 120 i costumi disegnati da Desirée Costanzo) e oltre trenta cambi di scenografie immersive con una tecnologia raffinata che prevede proiezioni ad altissima definizione.

Nel corpo di ballo tra i dieci ballerini professionisti compare anche la brindisina Cassandra Bianco. 

La Venezia del ‘700 è stata ricostruita su fotografie di città deserta scattate al tempo della pandemia, e con un sapiente lavoro grafico si è ottenuto il salto temporale. La regia è di Emanuele Gamba, Phil Mer, ex batterista dei Pooh, è in veste di arrangiatore delle musiche registrate dall’Orchestra Sinfonica di Padova e del Veneto, diretta dal maestro Carmelo Patti. 

«Il primo grande musical italiano dopo Garinei e Giovannini»

È un musical che ha riscosso già grandi successi nel breve tour di anteprima ha conquistato il cuore di oltre 30mila spettatori e Canzian spiega così tanto successo: «È il primo grande musical tutto italiano dopo quelli di Garinei e Giovannini – dice – con decine di persone sul palco e una grande tecnologia all’avanguardia con proiezioni in 3D ad altissima definizione che danno l’impressione di essere veramente a Venezia. E poi le musiche e le atmosfere sono molto diverse: si va da pezzi quasi sinfonici al pop, al rock e le registrazioni con una grande orchestra sinfonica».

E sulla sua versione di Casanova, Canzian racconta di essere stato fedele al testo di Strukul: «Casanova è sì un avventuriero – continua – una spia: ci sono duelli, inseguimenti e fughe, ma è anche un uomo innamorato. Gran parte delle sue avventure nascono dalla sua ricerca di Francesca Erizzo, di cui è perdutamente innamorato».
La trama del musical vede Giacomo Casanova intorno ai 35 anni (è l’attore Gianmarco Schiaretti), al rientro dall’esilio e strenuo difensore di Venezia da pericolosi giochi di potere e politica che rischiano di venderla allo straniero, ma ruota soprattutto intorno alla sua passione per Francesca (Angelica Cinquantini), amore per il quale si prevede un lieto fine. 

«Ho cullato a lungo l’idea di comporre un’opera musicale dedicata alla città di Venezia – conclude Red Canzian – forse l’unica al mondo di tale notorietà a non avere un ‘suo’ musical, e a Giacomo Casanova, uno dei personaggi italiani universalmente conosciuti, ma finora raccontato in una chiave sempre un po’ monotematica, mentre io volevo rappresentarlo nelle tante sfumature che fanno di lui una delle figure storiche più interessanti che l’Italia e Venezia in particolare possono vantare».

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