Vincenza Angrisano, uccisa dal marito a coltellate ad Andria. «Finita in ospedale per le botte pochi giorni prima di morire»/Telefonini sequestrati

Giovedì 30 Novembre 2023, 15:35 - Ultimo aggiornamento: 18:14 | 1 Minuto di Lettura

La convalida

Luigi Leonetti, nell'udienza di convalida del fermo, "ha confermato quanto già confessato al magistrato (Francesco Chiechi, ndr) e ai carabinieri subito dopo il delitto ammettendo le proprie responsabilità". Lo dichiara all'Ansa l'avvocato Savino Arbore, il difensore del 51enne che due giorni fa ad Andria ha ucciso la moglie Vincenza Angrisano di 42 anni, al termine dell'udienza che si è svolta questo pomeriggio dinanzi alla gip del Tribunale di Trani, Anna Lucia Altamura. Il legale non ha chiesto misure alternative alla detenzione per Leonetti che resterà in carcere, a Lucera (Foggia), con l'accusa di omicidio volontario. La decisione della gip sulla convalida del fermo e sull'emissione della misura cautelare è attesa nelle prossime ore.

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