Operazione strade pulite: via i rifiuti dalle statali di Puglia. Ecco le arterie interessate

Venerdì 8 Marzo 2024, 19:38 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 11:24 | 2 Minuti di Lettura

L'assessore Maraschio


“Nell’ambito della Strategia regionale di contrasto al fenomeno degli abbandoni dei rifiuti - prosegue l’assessora - il mio assessorato è impegnato su diversi obbiettivi per la prevenzione e riduzione del fenomeno. A tale scopo è stata creato un tavolo di coordinamento, che si è riunito in diverse occasioni e che vede la partecipazione e l’impegno di diversi enti competenti a livello territoriale nell’affrontare tale criticità (Anci, Comuni, Province, Anas). Con Anas ci sono stati diversi incontri al fine di coordinare le attività per far fronte comune alla problematica”.

“È importante ricordare che negli ultimi 6 anni, al fine di supportare i Comuni nella prevenzione, rimozione e ripristino delle aree oggetto di abbandoni di rifiuti, la Regione ha impegnato risorse che ammontano a circa 36,9 milioni di euro. Abbiamo distribuito, tramite Ager, 1.811 fototrappole agli enti comunali e provinciali. Un lavoro importante è svolto dal Nucleo di Vigilanza Ambientale della Regione Puglia, che ho voluto riorganizzare e rafforzare, acquistando mezzi e strumenti per metterlo in condizione di operare, tra cui anche attrezzatura sperimentale come i droni. Solo nel 2023 il Nucleo ha elevato sanzioni amministrative pari a circa 150mila euro per violazione alle norme del Codice dell’Ambiente”.

“Ma sappiamo anche - conclude l’assessora Maraschio - che solo con un lavoro sinergico di sensibilizzazione potremmo sconfiggere questa piaga. Sensibilizzare i cittadini agendo sui comportamenti individuali e collettivi, migliorando il senso di appartenenza al territorio e promuovendo la partecipazione attiva nella cura dei beni e degli spazi comuni. Insieme riusciremo a debellare questo fenomeno dannoso per tutta la comunità pugliese”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA