Simone Annicchiarico: «Mio papà Walter Chiari usava la cocaina come viagra. Era un timido, la droga lo sbloccava. Piaceva molto alle donne»

Lunedì 3 Luglio 2023, 21:11 | 1 Minuto di Lettura

Il ricordo

Walter Chiari sulla sua tomba fece scrivere una frase che racchiude un po' il suo essere uomo di mondo, sempre allegro e sorridente: "Amici non piangete: è tutto sonno sprecato". «Me l’hanno riferito ma io non ci sono mai andato, era stato un patto tra noi. Era fatto così. Quando morì sua madre, che aveva 84 ed era zoppa, lo chiamai costernato, papà com’è successo? Mi disse che si era iscritta a una gara di motocross a Barletta, all’ultima curva era caduta. Morta sul colpo senza soffrire. Tutta una balla. Scoppiai a ridere, quel giorno mi tolse la paura della morte».

Walter Chiari morì giovane, a 67 anni. L’ultima volta che Simone lo sentì fu il giorno prima di morire. «Mi disse, sono andato dal cardiologo e mi ha detto che posso giocare a tennis per altri dieci anni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA