La Puglia a Sanremo, promossi e bocciati dopo il primo ascolto. Le pagelle

di Paola TROTTA
Martedì 16 Gennaio 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Gennaio, 21:21 | 2 Minuti di Lettura

Maninni

“Spettacolare” è il nome del brano di Maninni in gara alla 74° edizione del Festival di Sanremo e che dà il nome al suo primo album che uscirà venerdì 9 febbraio. (Columbia Records\Sony Music Italy). L’eclettico songwriter barese è pronto a fare il suo esordio sul palco più importante della musica italiana con una ballad che stupisce e colpisce, nel sound e nel testo, un brano che parla di cadute e risalite, dei momenti di fragilità e gli ostacoli che la vita ti mette davanti. Racconta le giornate no, quelle in cui non ce la fai più. Ma racconta anche la capacità di rialzarsi, affrontando gli alti e i bassi di queste enormi montagne russe. E più si va veloce verso il basso, più la risalita potrà sembrare spettacolare. Il ritornello “Ma abbracciami, abbracciami che è normale, stringerti forte è spettacolare”. La canzone, scritta da lui (vero nome Alessio Mininni in arte Maninni, ndr) in collaborazione con Giovanni Pollex, Roberto William Guglielmi, Francesca Xefteris e prodotto da Enrico Brun e Marco Paganelli, è orecchiabile, radiofonica, forse tra le più “sanremesi” e per essere il suo esordio al Festival è un brano che spicca più di alcuni nomi noti. Per lui si tratta della prima partecipazione in gara al Festival dopo aver sfiorato la promozione tra i big nel 2022, quando fu escluso dai big nella serata finale delle selezioni di Sanremo Giovani. Maninni è un giovane talento su cui Amadeus ha puntato e ha tenuto nel cassetto questa canzone per un anno.
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