A Taranto tappa d'obbligo per ammirare Orfeo e le Sirene
Dallo scavo clandestino nel territorio di Taranto, passando per le mani di tombaroli e ricettatori. Poi il viaggio verso la Svizzera e infine le Sale del Getty Museum di Los Angeles e ritorno. “Orfeo e le Sirene”, il gruppo scultoreo acquisito definitivamente alla collezione permanente del Museo Archeologico Nazionale - MarTa di Taranto lo scorso 5 aprile, ha compiuto un lungo viaggio prima di approdare nella città dei due mari. Un viaggio lungo e periglioso quasi quanto quanto della nave Argo a cui il mito di Orfeo fa riferimento. Anche per questo il giorno di Pasqua e quello del Lunedì dell’Angelo (Pasquetta) il Museo Archeologico Nazionale di Taranto rimarrà aperto, osservando gli orari classici: dalle 8.30 alle 19.30.
La Marina Militare, continua le visite guidate gratuite del Castello Aragonese di Taranto. Aperture anche a Pasqua (visite su prenotazione al numero 0997753438), mentre nel giorno di pasquetta, notoriamente meta di gite fuoriporta, la Marina implementerà il servizio guide assicurando l’accesso al Maniero senza prenotazione.
E' previsto per domani sera alle 20 nella Cattedrale di San Cataldo a Taranto il concerto di Pasqua "Mysterium". In programma la “Messa a quattro voci in La minore” di Vincenzo Bellini e l’“Ave Maria” di Remo Anzovino in prima esecuzione assoluta. Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano, con L.A Chorus e Coro Le Corti di Taras, Maria Laura Iacobellis (soprano), Cecilia Bernini (contralto), Manuel Amati (tenore), Alberto Comes (basso). Nel corso della serata sarà assegnato il Premio Mysterium Festival dell’artista Giulio De Mitri.