Giornate Fai, tutti i luoghi della Puglia visitabili nel week end

di Alessio PIGNATELLI
Venerdì 14 Ottobre 2022, 15:31 - Ultimo aggiornamento: 16 Ottobre, 13:01 | 2 Minuti di Lettura

SAN VITO DEI NORMANNI (Brindisi) Cripta di San Biagio

Nella provincia brindisina, risalente al XII secolo, si apre la Cripta rupestre di San Biagio, un santo taumaturgo molto venerato e amato dalla popolazione rurale. Si trova a poca distanza dalla masseria Jannuzzo e si presenta come un santuario collocato in un vero e proprio villaggio rupestre sorto lungo le pareti rocciose dell'avvallamento creato dal corso del Canale Reale nel territorio comunale di Brindisi, a circa 11 km a ovest dal capoluogo in direzione di San Vito dei Normanni. La chiesa, quasi certamente di rito ortodosso, è stata scavata al centro di un piccolo insediamento monastico di cui si scorgono, nei dintorni, le celle destinate ai monaci, ma nel tempo ha subito delle trasformazioni che ne hanno modificato l'aspetto originario. Rilevante il valore storico e artistico del luogo, in particolare per la presenza di un ciclo pittorico integro e ben conservatoispirato a modelli bizantini ma con influssi propri delle tradizioni locali – una serie di scene cristologiche ispirate anche ai Vangeli apocrifi e ritratti dei santi della chiesa orientale e occidentale - e di un'iscrizione greca recante la data dell'8 ottobre 1196.Ai lati della cripta sono scavate due grotte: una molto grande di forma quasi circolare e probabilmente destinata a refettorio, dormitorio comune e luogo di riunione, l'altra, piuttosto piccola, di forma rettangolare forse abitazione di un eremita o di un custode. La chiesa ha una pianta rettangolare e la presenza delle due porte e le tracce di archi dove ha inizio la parte affrescata lasciano pensare alla presenza di un'iconostasi di cui oggi non vi è traccia. In occasione delle Giornate FAI, su prenotazione, sarà possibile partecipare a un evento in collaborazione con la Nuova Associazione Studi Astronomici di Brindisi che prevede l’osservazione della volta celeste direttamente dalla cupola della cripta.

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