Droga e soldi dei narcos nei ristoranti di mezza Europa: «Ci ha rovinato il Pos»

Giovedì 4 Maggio 2023, 07:24 - Ultimo aggiornamento: 09:33 | 1 Minuto di Lettura

Milano

Emerge poi come il gruppo criminale smantellato in Lombardia, grazie a un accordo con il narcotrafficante della camorra Raffaele Imperiale, collaboratore di giustizia, riuscisse a fare arrivare in Italia, 300 chili di cocaina «al mese», rivenduta «a 34mila euro al chilo». Un gruppo guidato, secondo l’accusa, da Bartolo Bruzzaniti che avrebbe anche favorito la latitanza del boss della ‘ndrangheta, Rocco Morabito, l’uomo che ha offerto all’organizzazione paramilitare il container di armi in cambio della forniture di droga nel porto di Gioia Tauro.
Valentina Errante

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