La centrale “Federico II” grande assente nel piano industriale Enel. E anche il centrodestra di governo insorge: «Ora basta»

Venerdì 24 Novembre 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 25 Novembre, 20:10 | 1 Minuto di Lettura

Le accuse di Gasparri

Un concetto rafforzato ulteriormente dal capogruppo di Forza Italia in Senato Maurizio Gasparri. «Abbiamo appreso - commenta infatti - delle dichiarazioni di Enel sul destino delle centrali di Brindisi e Civitavecchia senza, parallelamente, investimenti ben definiti e consistenti per il post-carbone. Così come prospettato, Forza Italia chiede un approfondimento. Brindisi e Civitavecchia sono due città che ospitano centrali da decenni che sono state importantissime per i bisogni energetici del nostro Paese. Due siti che hanno dato tanto all’Italia. Bisogna lavorare con Enel al futuro di queste realtà. Non ci potrà essere una desertificazione industriale ed occupazionale con la chiusura dei due siti senza una riconversione credibile. Chiediamo al governo di fare la sua parte, assieme agli enti territoriali. Ma Enel dovrà seguire la vicenda e dare un contributo operativo alle soluzioni».

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