Ulivi malati, terreni tutelati per 15 anni, ma solo per gli ulivi monumentali

Ulivi malati, terreni tutelati per 15 anni, ma solo per gli ulivi monumentali
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Lunedì 8 Settembre 2014, 16:57 - Ultimo aggiornamento: 17:07
BARI - Seppur parzialmente ridimensionato il decreto legge che tutela i terreni interessati da espianti di ulivi infetti per almeno 15 anni, stato approvato oggi. La IV Commissione della regione Puglia ha, infatti, approvato all'unanimità il disegno di legge per tutelare le aree in cui si è sviluppata la “Xylella fastidiosa”, il batterio che ha colpito gli ulivi in Salento.



Per almeno 15 anni, si legge nel ddl, sarà vietato il mutamento della destinazione urbanistica e agricola dei suoli. Non sarà possibile, quindi, cementificare in quelle aree dove sono necessari interventi di espianto a causa dell'infezione. Ma il decreto verrà applicato solo ai terreni in cui vi sono ulivi dichiarati “monumentali”, ovvero piante plurisecolari.



Un passaggio non da poco, visto che inizialmente si pensava a un congelamento di tutte le aree interessate.



«Una scelta - hanno spiegato gli assessori regionali alle Risorse Agroalimentari, Fabrizio Nardoni, e alla Qualità del Territorio, Angela Barbanente - resa necessaria dal timore che qualcuno possa approfittare della diffusione della malattia per raggiungere fini speculativi, utilizzando ampie zone per scopi diversi da quelli agricoli».
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