Vaccini, terza dose: il piano delle Asl per la Puglia. Ecco a chi tocca da lunedì

Vaccini, terza dose: il piano delle Asl per la Puglia. Ecco a chi tocca da lunedì
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Sabato 18 Settembre 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 19:55

Terza dose di vaccino ai fragilissimi: in Puglia si comincia lunedì. Le chiamate attive di Asl e centri di cura sono già state avviate a metà settimana ai pazienti trapiantati e ai soggetti che rientrano nelle 10 categorie di priorità individuate dal ministero della Salute. E in vista dell’avvio delle somministrazioni in lista ci sono almeno 1.500 soggetti ai quali a partire dalla prossima settimana sarà inoculata la dose aggiuntiva di vaccino Pfizer o Moderna. Secondo il cronoprogramma dettato dall’assessore regionale alla Salute Pier Luigi Lopalco e dal direttore del Dipartimento di Prevenzione Vito Montanaro, la campagna di somministrazione delle terze dosi dovrà completarsi entro il 15 ottobre. Termine utile a garantire un lasso di tempo consono per partire con il vaccino anti-influenzale. E la struttura commissariale guidata dal commissario Francesco Figliuolo ha già comunicato che arriveranno in Puglia entro il 29 settembre 398.970 dosi anti-Covid. Scorte che consentiranno anche il completamento delle vaccinazioni per fascia di età. Finora in Puglia sono state somministrate 5.660.119 dosi, con la migliore copertura italiana per gli over 50 (solo il 6.7% non ha ricevuto la prima dose). Il 71% dei pugliesi ha, comunque, completato il ciclo vaccinale e le Asl potranno rimodulare l’offerta di vaccinazione anche a “sportello” per tutti.

Priorità a pazienti trapiantati e immunocompromessi

Ma in priorità da lunedì ci sono i soggetti sottoposti a trapianto d’organo solido o con marcata compromissione della risposta immunitaria. «E la terza dose in questo gruppo di pazienti è necessaria – ha chiarito nelle scorse ore Lopalco - quale mezzo di rinforzo della risposta immunologica che potrebbe essere insufficiente dopo le prime due dosi a causa delle condizioni di base. Per il richiamo ad altre categorie di cittadini ad alto rischio come anziani o personale sanitario aspetteremo le decisioni del ministero della salute, di concerto con le autorità internazionali. Resta l’invito al resto della popolazione che non lo avesse ancora fatto di prenotare la prima dose e di recarsi presso i centri a vaccinarsi, in modo da poter affrontare al meglio i prossimi mesi».

Ecco il calendario delle Asl per la terza dose

Asl Bari. Il nucleo operativo aziendale (Noa) della Asl di Bari ha predisposto un programma che prevede l’avvio delle dosi addizionali per 500 pazienti dializzati già vaccinati in cura all’Ospedale di Venere a Carbonara e per 60 pazienti nefropatici afferenti all’Ospedale Perinei di Altamura.

Lunedì alle 10.30 nell’ambulatorio vaccinale ospedaliero del Di Venere avrà accesso il primo gruppo – circa 50 – dei 500 pazienti in dialisi seguiti dalla Unità operativa complessa di Nefrologia e Dialisi del Di Venere ed entro il 15 ottobre le somministrazioni saranno completate. Ad Altamura – sempre lunedì dalle 14 in poi - le prime dosi addizionali saranno somministrate a 60 pazienti nefropatici, in dialisi e trapiantati. Intanto il centro territoriale Malattie rare della Asl sta procedendo a identificare attraverso una chiamata attiva gli assistiti che rientrano nelle categorie previste per le dosi addizionali, e quindi con determinati codici di esenzione, tra quelli afferenti ai nodi della rete aziendale, Ospedale San Paolo e Ospedale Di Venere, in modo tale da avviare già da lunedì sedute dedicate all’interno dell’hub vaccinale di Catino.


Policlinico di Bari. Al via lunedì alle 14.30 negli ambulatori vaccinali (ex pronto soccorso) del Policlinico di Bari la somministrazione delle terze dosi per i pazienti fragili. Sono in tutto 8.600 i soggetti in cura nelle unità operative ospedaliere che hanno priorità nella vaccinazione, secondo le indicazioni fornite dal piano ministeriale e dalla circolare regionale. A ricevere la dose aggiuntiva saranno per primi i pazienti dializzati: in 150 sono stati già convocati e saranno vaccinati negli ambulatori allestiti al Policlinico di Bari. A partire da mercoledì toccherà ai pazienti trapiantati e reumatologici. Il calendario messo a punto dalla control room consentirà di vaccinare con la terza dose circa 500 persone al giorno. Le vaccinazioni saranno eseguite da equipe miste formate da igienisti e da specialisti di branca (nefrologi, gastroenterologi, reumatologi).


Irccs Oncologico Bari. L’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, ha già predisposto il piano per la dose addizionale per i pazienti onco-ematologici e oncologici in trattamento attivo con farmaci immunisoppressivi, mielosoppressivi e coloro che hanno sospeso le cure da meno di 6 mesi. Si stima così di raggiungere circa 5mila pazienti, già vaccinati nel centro vaccinale allestito nell’istituto oncologico barese dallo scorso aprile. Anche per le terze dosi, sarà il personale dell’Istituto a contattare i pazienti, fissando giorno e ora delle somministrazioni. 


Asl Brindisi. Nella mattinata di lunedì al PalaVinci di Brindisi saranno vaccinati circa 150 pazienti tra trapiantati renali e dializzati peritoneali: le attività saranno a cura dell’Unità operativa di Nefrologia e Dialisi. Martedì 22 settembre, poi, sarà la volta dei pazienti oncologici in cura all’ospedale Perrino e domenica 26 settembre toccherà agli altri pazienti dializzati, secondo i calendari in corso di stesura. 


Asl Lecce. Asl Lecce fa sapere che a partire dal 20 settembre i pazienti individuati come target saranno contattati direttamente dai centri specialistici in cui sono stati vaccinati. Per i pazienti con immunodeficienza, presi in carico finora da diversi erogatori vaccinali si sta valutando la possibilità che siano chiamati direttamente dai Centri Vaccinali nei quali hanno effettuato il ciclo vaccinale. I pazienti che non dovessero ricevere chiamata attiva entro il 4 ottobre potranno fare riferimento ai PVP del Distretto di afferenza.


Asl Taranto. Da lunedì partiranno le vaccinazioni in tutti gli ospedali di Taranto e provincia dei pazienti già contattati direttamente dalle strutture di riferimento. Al “SS. Annunziata” e al “Moscati” di Taranto e a Grottaglie, Martina Franca, Manduria e Castellaneta, tutti i pazienti fragili, così come avvenuto con le prime dosi, saranno vaccinati dagli specialisti delle strutture.

Asl BT. Anche nella Asl BT lunedì 20 settembre cominceranno le somministrazioni delle terze dosi di vaccino anti-Covid per le categorie di pazienti fragili previsti dalle circolari ministeriali e regionali. Si comincia, presso il centro vaccinale allestito all'ospedale Dimiccoli di Barletta con i primi 50 pazienti afferenti alla unità operativa di Oncologia ed Ematologia. I pazienti saranno chiamati e programmati a partire già da lunedì.

Asl Foggia. Pure la Asl Foggia ha avviato la programmazione della somministrazione delle terze dosi di vaccino anti Covid Dal 20 settembre partiranno le sedute vaccinali rivolte ai pazienti nefropatici e dializzati in cura presso i presidi ospedalieri di Cerignola e San Severo: a Cerignola riceveranno la terza dose i primi 15 dei 60 pazienti già vaccinati presso la struttura; a San Severo sono stati chiamati i primi 10 dei 50 pazienti che hanno già ricevuto prima e seconda dose. Il referente malattie rare della ASL Foggia, inoltre, ha individuato le persone affette da immunodeficienze primitive che hanno ricevuto le prime due dosi presso i centri di cura, i medici di medicina generale e i punti vaccinali aziendali in modo da programmare la terza somministrazione nella stessa sede.

Policlinico Riuniti di Foggia. Al Policlinico Riuniti di Foggia, le sedute dedicate alle categorie previste inizieranno da lunedì 20 settembre alle ore 14.30, con slot dedicati a ciascuna di esse.

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