Regione Puglia, Emiliano: «Nei Cinque Stelle mi riconosco abbastanza»

Regione Puglia, Emiliano: «Nei Cinque Stelle mi riconosco abbastanza»
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Mercoledì 8 Luglio 2015, 10:10 - Ultimo aggiornamento: 10:12

BARI - "Al di là di alcune reazioni colorite, credo che tutti loro, a cominciare da Grillo, abbiano capito che io, nei confronti del Movimento, provo non solo rispetto, ma anche e soprattutto profonda curiosità. Renzi fa il premier, e ha il compito di salvare il Paese. Io invece ho il compito di governare la Puglia e di durare per cinque anni. Per riuscirci, credo di avere anche il compito di sperimentare nuove forme di alleanza". Lo afferma Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia.

"Io - aggiunge - nei confronti dei grillini, sono forse persino oltre la curiosità: io credo proprio che abbiano grosse potenzialità.

Del resto, io mi riconosco abbastanza in loro. Quando fui eletto per la prima volta sindaco di Bari, ero sostenuto da un movimento di base che si chiamava 'l'Onda di Emiliano'. Stavolta mi hanno invece sostenuto le sette 'Sagre', sette giganteschi focus-gruppi che prima hanno elaborato il mio programma e che poi, via web, si sono espressi sulla nomina degli assessori".

Renzi cosa dice? "E' un po' che non lo sento, da quando sono stato eletto. Mi inviò un sms di congratulazioni. Poi, solo silenzio. Sono invece un presidente di una Regione che chiede aiuto - sottolinea ancora Emiliano -. Ripeto, aiuto per affrontare e scalare la montagna pazzesca dei nostri problemi. La sanità, la disoccupazione giovanile, l'Ilva, la Xylella tanto per citarne qualcuno. E invece di venire a Taranto per dare un segnale unitario di tutta la politica ai pugliesi, qual è la risposta degli amici a 5 Stelle ai quali volevo affidare importanti incarichi e responsabilità? Una bella diffida". La Puglia, rimarca, non è trampolino di lancio nella politica nazionale: "Io sono consapevole di dover lavorare in Puglia come un pazzo per 5 anni. Non avrò tempo per altre cose".

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