Caso Asp Chieuti: per Emiliano e Ruggeri c'è l'archiviazione

Caso Asp Chieuti: per Emiliano e Ruggeri c'è l'archiviazione
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Sabato 6 Febbraio 2021, 08:57

Si chiude con l'archiviazione per il governatore Michele Emiliano e per l'ex assessore regionale al Welfare Totò Ruggeri la vicenda della nomina del commissario dell'Asp di Chieuti. Vicenda per la quale l'ex senatore era stato indagato insieme al presidente della Regione Puglia e che vedeva coinvolti, con l'accusa in concorso, anche Angelo e Napoleone Cera, padre e figlio rispettivamente ex parlamentare e consigliere regionale dell'Udc.

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L'ipotesi avanzata dagli inquirenti riguardava una nomina del commissario della Asp (Azienda pubblica di Servizi alla Persona) Castriota e Corropoli' di Chieuti.

Nomina mai avvenuta. Il Pubblico Ministero ha chiesto, dunque, l'archiviazione del procedimento nei confronti di Ruggeri ed Emiliano, relativamente al capo G della imputazione, riconoscendo che: Gli accordi politici nulla hanno avuto a che fare con la nomina che, sulla base della ipotesi originaria, aveva determinato le indagini per corruzione». Il Giudice per le indagini preliminari, riconoscendo l'insussistenza delle accuse, ha disposto l'archiviazione. I fatti contestati si sono dunque rivelati infondati e le argomentazioni dell'assessore Ruggeri, difeso dagli avvati Salvatore Corrado da Lecce e Giancarlo Ursitti da Foggia, hanno condotto alla consequenziale richiesta di archiviazione. «La fiducia nella Magistratura, che ha agito con professionalità, approfondendo le indagini ed escludendo una accusa che si è rivelata priva di fondamento, si è dimostrata ben riposta» ha commentato l'ex assessore.

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