In Puglia meno turisti italiani. Ma crescono gli stranieri

In Puglia meno turisti italiani. Ma crescono gli stranieri
di Giuseppe ANDRIANI
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Giovedì 20 Aprile 2023, 05:00

La Puglia perde il primato nella scelta dei turisti italiani per l’estate. I dati Istat, riferiti al 2022, evidenziano il sorpasso di Emilia-Romagna e Toscana, tanto che il tacco esce anche dalla top5 per delle più frequenti destinazioni turistiche tra gli italiani. La fotografia dell’Istituto di Statistica si basa sui viaggi dell’ultimo anno, evidenziando come in termini assoluti ci sia una crescita del numero di coloro che viaggiano, per quanto il numero sia ancora distante dal periodo precedente alla pandemia. «Nel 2022 i viaggi dei residenti in Italia sono stati 54 milioni e 811mila (346 milioni e 966mila pernottamenti), in aumento rispetto al 2021 (+31,6%) ma ancora sotto i valori precedenti alla pandemia (-23% rispetto al 2019). In recupero quasi totale le vacanze di 4 o più notti, che tornano ai livelli del 2019, mentre le vacanze più brevi (1-3 notti) sono ancora lontane dalla situazione pre-pandemia (-26%). Le persone che hanno fatto almeno una vacanza tra luglio e settembre salgono al 35,7%, contro il 33,9% del 2021 (37,8% nel 2019). I viaggi all’estero (19,7% del totale) mostrano aumenti a tre cifre (+143%); in netta crescita anche i viaggi nelle località italiane (+18,3%)».

Il dato


Numeri, in senso assoluto, che vanno letti come una ripartenza per quanto ancora parziale. Mancano, leggendo i dati dell’Istat, i weekend o i viaggi brevi. Tra le destinazioni, poi, c’è qualche cambiamento rispetto all’anno precedente. Tra gennaio e marzo del 2022 per i soggiorni brevi la meta preferita per le vacanze è stata la Lombardia (13,2%), per quelli più lunghi il Trentino Alto Adige (16,7%), quest’ultimo caso evidentemente dettato dal turismo montano. Tra aprile e giugno, invece, la Toscana è sempre la regione con più turisti in arrivo, sia per vacanze con due o tre notti, sia per quelle più lunghe. In estate, invece, per i soggiorni brevi torna in testa la Lombardia, per quelli più lunghi c’è l’Emilia Romagna, che supera la Toscana e proprio la Puglia (un anno fa era prima). Tra ottobre e dicembre, invece, Lazio e Lombardia sono le più “suffragate”. In termini assoluti gli italiani scelgono Trentino, Lombardia o Piemonte una volta su tre. La Puglia, in termini assoluti, è scelta dall’8% dei viaggiatori con la residenza in Italia. 
Il trend è in controtendenza rispetto ai numeri eccezionali, forniti da PugliaPromozione in occasione della Borsa Internazionale del Turismo di Milano, sugli arrivi degli stranieri. In sostanza, tenendo insieme i due report, emerge un quadro nel quale una piccola parte di visitatori italiani si è persa, non in termini assoluti ma in preferenze sì. E cioè: non arrivano meno turisti italiani rispetto al 2021, ma in una crescita costante la Puglia non è più la meta preferita per eccellenza per i lunghi soggiorni estivi. Dall’altra parte, però, i dati sugli stranieri raggiungono vette fin qui inesplorate.
Il turismo internazionale ha infatti superato i flussi del 2019, segnando un +8,5% sugli arrivi e un +11% sulle presenze. E questo ha portato, per altro, anche a un periodo più lungo di soggiorno in media da parte dei visitatori. L’internazionalizzazione ha raggiunto punte del 52% nei mesi di maggio e ottobre, favorendo così l’allungamento della stagione che si è protratta fino alla prima decade di novembre: Germania (con 800mila pernottamenti), e Francia (con 217mila arrivi) si confermano i principali mercati esteri di provenienza mentre le coppie sono il segmento di turisti che più prediligono la vacanza pugliese, seguite dalle famiglie al 25,3%. 
Gli italiani che viaggiano verso l’estero, invece, in media scelgono la Francia (22,1%) in caso di soggiorni brevi - sul podio anche l’Austria e la Spagna -, o la Spagna (17%) per soggiorni più lunghi.

Qui, per altro, la top5 comprende anche Francia, Grecia e Croazia. Mentre la vacanza lunga in un Paese non europeo, nella maggiorparte dei casi riguarda il Marocco. Segno inequivocabile di una ripresa, a ritmo sostenuto, del turismo balneare. E la Puglia è diventata un’eccellenza su questo fronte. Con un piccolo neo: gli italiani, nell’estate del 2022, hanno preferito l’Emilia. 

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