Esa Bic Brindisi, via alla selezione per giovani imprenditori e startup del settore spaziale

Esa Bic Brindisi, via alla selezione per giovani imprenditori e startup del settore spaziale
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Giovedì 7 Dicembre 2023, 09:06


Si chiuderà il 15 gennaio 2024 la prima selezione per startup e giovani che sviluppano soluzioni e servizi con una connessione spaziale  e vogliono partecipare al programma di incubazione Esa Bic (Business Incubation Centre) di Brindisi che prevede una serie di incentivi, tra i quali: un contributo a fondo perduto di 50 mila euro, l’accompagnamento di una squadra di professionisti  con esperienza tecnica e manageriale per superare gli ostacoli e l’accesso a  laboratori  all’avanguardia. Il programma Esa (Agenzia spaziale europea) Bic di Brindisi è coordinato dal Dta (Distretto tecnologico aerospaziale) e ha supporto del Politecnico di Bari, dell'Università di Bari, dell'Università del Salento e di diversi partner industriali, oltre che dell'Agenzia Spaziale Italiana. Il progetto è finanziato dalla Regione Puglia. Il Dta ha sede presso la Cittadella della Ricerca di Brindisi e lì è stato localizzato il programma dell’Esa Bic.

Le opportunità

Il network degli Esa Business Incubation Centre conta 29 centri in Europa, tra quello di Brindisi, che è il primo e unico nodo nel Mezzogiorno d'Italia. Gli altri centri italiani sono localizzati a Milano, Torino, Padova e Roma. Esa Bic Brindisi è rivolto a start-up e team informali che sviluppano soluzioni e servizi con una connessione spaziale. Ciò include l'utilizzo di sistemi basati sullo spazio (navigazione satellitare, osservazione della terra, comunicazione satellitare), l'applicazione di tecnologie spaziali in contesti non spaziali (spin-out) e lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi per il settore spaziale. Il programma di incubazione dura 24 mesi con la possibilità, da aggiungere al contributo di 50 mila euro a fondo perduto, per le startup selezionate di essere coinvolte in una ricca agenda di appuntamenti e workshop con  potenziali partner, investitori e clienti.

Il progetto  ha un orizzonte temporale di 7 anni e mira a catalizzare la creazione di nuove imprese nel settore della Space Economy nel Mezzogiorno d'Italia. Esa Bic Brindisi, a tal proposito, condurrà annualmente campagne di selezione delle migliori idee di business in collaborazione con l'Agenzia Spaziale Europea e l'Agenzia Spaziale Italiana. Dettagli  per partecipare alla selezione si possono ottenere consultando il sito web ufficiale: www.esabic-brindisi.it

Le dichiarazioni 

Il presidente del Dta (Distretto tecnologico aerospaziale), Giuseppe Acierno, sottolinea che "con l'apertura del primo incubatore per start up dell'Agenzia spaziale europea nel Sud Italia, in Brindisi, la cui gestione è in capo al Dta, si apre una concreta opportunità per giovani ed imprese del Mezzogiorno. Lo spazio oggi costituisce sempre più una fonte di tecnologie da valorizzare sul mercato e l’unione fra tecnologie spaziali e digitali produce già trasformazioni radicali a livello industriale. Cambiano velocemente processi, prodotti e servizi, modelli di business, e vediamo nascere nuove imprese che danno vita ad una vera nuova economia che coinvolge fornitori di servizi e aziende di settori molto diversi fra loro". "Abbiamo deciso di fare un importante investimento per portare nel Sud Italia l'incubatore che si integrerà con gli altri 28 della rete europea. Un grande sforzo con il quale siamo riusciti a vincere la competizione nazionale per entrare nella rete italiana dei Bic insieme a realtà come i politecnici di Torino e Milano. Si tratta di un risultato che ci motiva ulteriormente per inseguire nuove sfide e traguardi e per consolidare il percorso fatto in questi anni che ci ha portato a divenire un punto di riferimento dell'aerospazio nel sistema comunitario", conclude Acierno.

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