Baby sitter a domicilio: ecco quanto costa alle famiglie. Puglia tra le regioni meno care. E a Lecce si paga meno. I prezzi

Baby sitter a domicilio: ecco quanto costa alle famiglie. Puglia tra le regioni meno care. E a Lecce si paga meno. I prezzi
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Lunedì 11 Settembre 2023, 16:41 - Ultimo aggiornamento: 12 Settembre, 15:18

L'estate è finita e si torna al lavoro, e soprattutto a scuola. Le famiglie non solo sono alle prese con i costi di libri e zaini, ma anche con la ricerca delle baby sitter che possano occuparsi dei figli negli orari di lavoro e perché no anche per ritagliarsi un po' di tempo per uscire la sera. Ma quanto pagano gli italiani per la baby sitter nel 2023? Il costo medio di una baby sitter ha registrato un aumento del 5,09% del suo costo orario, portandolo a 8,52 € all'ora nel 2023, contro gli 8,05 € dell'anno 2021. La Puglia è una delle regioni in cui la baby sitter costa meno. E Lecce è uno dei capoluoghi meno cari insieme, secondo in Italia dopo Catanzaro e prima di Vibo Valentia. 

I prezzi in aumento

Nel 2023, l'Italia ha registrato un tasso di inflazione del 5,1% su base annua, come indicato dall'Istat. Questo fenomeno è principalmente dovuto all'aumento dei prezzi dei generi alimentari e dell'energia. Anche il settore del baby sitting a domicilio non è esente da questo fenomeno generalizzato, come rileva il netto incremento dei prezzi in soli due anni. Secondo il barometro Yoopies, il costo medio di una baby sitter ha registrato un aumento del 5,09% del suo costo orario, portandolo a 8,52 € all'ora nel 2023, contro gli 8,05 € dell'anno 2021.

Un’altra conseguenza dell’inflazione: maggior turnover di tate e meno stabilità per le famiglie e i bambini. 

Le tariffe orarie

In base al monitoraggio di Yoopies ( https://yoopies.it/c/tariffe-baby-sitter-2023) la Liguria (8,73 €/ora), la Valle d’Aosta (8,65 €/ora), e la Toscana (8,70 €/ora) sono le regioni con le tariffe più costose. Puglia (8,23 €/ora), Molise (8,16 €/ora), e 1 Basilicata (7,92 €/ora) invece quelle meno care.

Per quanto riguarda le maggiori città, più modeste sono le tariffe di Catanzaro (7.53 €/ora), Lecce (7.70 €/ora) e Vibo Valentia (7.85 €/ora) mentre in testa alla lista dei capoluoghi di provincia più cari si posizionano Milano (9,05 €/ora), Bologna (9,01 €/ora) e Verona (8,98 €/ora). 

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