Frenare la corsa di benzina e gasolio. E contenere ancora gli aumenti delle bollette di luce e gas per famiglie e imprese, rinnovando anche il meccanismo delle rate. Il governo, stretto tra il pressing dei partiti e il deteriorarsi della situazione economica causa guerra in Ucraina, cerca di mettere in campo già entro la settimana un primo pacchetto di misure anti-crisi, sfruttando gli incassi Iva in aumento proprio per il caro-carburante.
Extra gettito Iva sui carburanti
Nonostante le inistenze della maggioranza - è tornato a chiederlo con forza Matteo Salvini, lo va ripetendo da giorni il capodelegazione 5S Stefano Patuanelli, lo vuole anche il Pd - non si farà ricorso, almeno per ora, a un nuovo scostamento di bilancio.
Recovery di guerra
L'Italia, insieme alla Francia, perora la causa di un Recovery di guerra - il ministro del Lavoro Andrea Orlando ha rilanciato nell'incontro con i suoi omologhi Ue l'idea di un fondo ad hoc, che aiuti anche a preservare l'occupazione - e nel frattempo si batterà a Bruxelles, assicurano da Palazzo Chigi, per introdurre un tetto europeo ai prezzi delle importazioni di gas. In attesa della Ue, però, Draghi ha chiesto a tutti i ministeri di accelerare per dare risposte subito e cercare di tranquillizzare i cittadini che faticano a fare il pieno e hanno iniziato a fare scorte nei supermercati: il premier potrebbe riunione il cdm probabilmente giovedì per dare l'ok a un primo decreto 'taglia-prezzì che potrebbe contenere una prima parte delle misure su cui si sta lavorando. E che dovrebbe anche indicare la road map per l'uscita dall'emergenza covid. Di sicuro ci sarà la riduzione delle accise su benzina e diesel - attraverso l'extragettito Iva - e potrebbe trovare posto subito anche il nuovo intervento sulle rate per le bollette - per ora è previsto un meccanismo rafforzato, il 50% subito e il resto in 10 rate, per i pagamenti di luce e gas emessi da gennaio ad aprile. Più complesso l'intervento sugli extraprofitti delle società energetiche - sul quale comunque ci si dovrebbe attenere alle linee guida Ue - che Giuseppe Conte propone di estendere anche ad altri settori che hanno segnato forti guadagni nei due anni di Covid, come «il comparto assicurativo». Il Movimento 5 Stelle, ma anche i Dem e Italia Viva, chiedono intanto al ministro Roberto Cingolani di riferire in Aula sulle ipotesi di «truffe» e «speculazioni» sui prezzi di energia e carburanti. Il Pd rilancia anche l'idea di un «assegno energia per le famiglie più in difficoltà», che potrebbe intanto tradursi in un ampliamento della platea che accede al già operativo bonus energia.