Un risultato ottenuto dal candidato del carroccio sostenuto anche da Forza Italia e e Fdi.
AFFLUENZA FLOP Sul voto pesa il crollo dell'affluenza che si ferma al 37.67%, in picchiata rispetto al 68,06% di partecipanti al voto registrato alle regionali del 2010. Giulia Gibertoni del Movimento 5 Stelle si ferma al 13,3% con 167.022 voti, Maria Cristian Quintavalla (Altra Emilia Romagna) conquista 50.211 voti pari al 4%.
Alessandro Rondoni (Ncd e Udc) si ferma al 2,7% con 31.635 voti e infine Maurizio Mazzanti della lista Liberi cittadini ottiene l'1,1%, pari a 14.129 preferenze.
BONACCINI «Il dato dell'affluenza non mi soddisfa, non si può minimizzare, ma è anche un dato che penalizza tutti». Così Stefano Bonaccini, neoeletto presidente della Regione Emilia Romagna, ha commentato il crollo di partecipazione al voto, che si è fermata sotto il 38% degli aventi diritto. «Non si può negare che abbia influito il tema delle indagini sulle spese dei consiglieri - ha aggiunto Bonaccini - detto questo, la vittoria è comunque netta, quasi 20 punti percentuali di distanza dal secondo». «Ora tocca al sottoscritto partire con una nuova squadra di governo e con un alto tasso innovazione nei programmi, aprendo un stagione nuova di buon governo e cambiamento» ha proseguito il nuovo governatore, deciso a «ricucire il rapporto abbastanza lacerato tra elettori ed istituzioni e a recuperare la fiducia delle imprese».