Primarie Pd, Schlein segretaria/ Vittoria col 54% dei voti; in Puglia prevale Bonaccini (tranne a Brindisi e a Taranto)

Il popolo del Pd ha scelto il segretario nazionale: Il risultato della consultazione provincia per provincia

Elly Schlein e Stefano Bonaccini
Elly Schlein e Stefano Bonaccini
di Alessandra LUPO
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Domenica 26 Febbraio 2023, 08:11 - Ultimo aggiornamento: 23:36

Elly Schlein vince le primarie del Pd: è segretaria del Partito democratico. In Puglia, dove pure il partito ha raggiunto il risultato di affluenza sperato, ha vinto invece il governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. 

Il quadro nazionale

«Un vantaggio difficile da colmare». Lo ha sottolineato il Comitato Schlein, quando lo spoglio ha raggiunto l'80% delle schede e dove continuano ad arrivare i risultati dei gazebo. I responsabili della mozione della candidata dem stanno verificando i voti città per città, ma ormai arrivano dati che indicano un trend costante: a Roma, Milano, Napoli e Bologna la Schlein ha vinto o stravinto. Così in Liguria e in altre 14 regioni: la deputata resta in vantaggio. Il calcolo che si fa è che ormai si è creato un gap difficile da recuperare per Bonaccini, anche in caso di vittoria al Sud e in regioni in bilico. Data per sconfitta, la deputata dem ha messo in piedi una rimonta, forte di voti che non sono soltanto dem, giacché questo turno delle primarie era aperto a tutti e alle urne si sono presentati anche molti simpatizzanti ed esponenti dell'area civica alleata con il Pd, almeno in Puglia. 

I risultati regionali in Puglia

La provincia di Brindisi

In provincia di Brindisi - dove hanno votato 5.069 cittadini simpatizzanti per il Pd - Elly Schlein ha vinto con il 52% delle preferenze. La giovane parlamentare vince a Cellino San Marco (135 voti contro gli 8 di Bonaccini), Cisternino (96 contro 60), Erchie (52 a 21), Oria (41 a 20), Torre Santa Susanna (91 a 36), Fasano (161 a 149), Ceglie messapica (106-84), Torchiarolo (61 a 12), Villacastelli (121 a 43), Mesagne (358 a 181), San Pancrazio (172 a 35), San Vito dei Normanni (89 a 87), Brindisi (466 voti contro i 281 di Bonaccini) e San Pietro Vernotico (223 a 59). Il presidente dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini, dato per favorito a livello nazionale, è risultato in vantaggio invece nei comuni di Francavilla Fontana (293 a 101), Latiano, Ostuni (280 contro i 181 per Schlein) e Carovigno (177 contro i 74 dell'avversaria), Fasano-Montalbano (206 a 26), San Donaci (208 a 30). Ma non è stato sufficiente: Schlein ha ottenuto in tutto 2.655 voti contro i 2390 di Bonaccini.

Il Salento

Nella città capoluogo, Lecce, Elly Schlein vince con 1.218 voti contro i 550 di Stefano Bonaccini. Ma ribaltando il risultato delle primarie per il congresso regionale, è nei comuni della provincia che il governatore emiliano strappa la vittoria nel Salento. A Gallipoli Bonaccini chiude con 1.212 voti contro i 169 della sfidante. E conquista anche Nardò e Racale. 

A Bari e provincia

A Rutigliano, su 461 votanti, 349 sono state le preferenze per Bonaccini e 107 per Schlein.

A Mola di Bari, vince Schlein con 170 voti contro i 155 del presidente emiliano su un totale di 327 votanti. Ad Alberobello, stesso schema: a Schlein 126 voti contro i 75 per Bonaccini. La deputata Pd vince anche a Polignano a mare con 175 preferenze, mentre il favorito della vigilia si ferma a 132 voti. A Giovinazzo i risultati si invertono: la spunta Bonaccini con 290 voti, Schlein si ferma a 132. 

A Taranto e provincia

In provincia di Taranto risultati a macchia di leopardo. A Massafra, città del consigliere regionale Michele Mazzarano, vince Schlein con 715 voti contro i 59 di Bonaccini. Anche a Grottaglie vince la deputata, 360 voti contro i 167 del governatore. A Ginosa la partita si chiude 108 a 80 per Schlein, a Laterza lo stesso (508 Schlein - 143 Bonaccini). Castellaneta vota per Schlein (145 voti) mentre Bonaccini si ferma a 62. A Martina Franca Schlein-Bonaccini 276 a 328. Infine Mottola: Bonaccini 85 preferenze, Schlein 81. 

Il commento del segretario De Santis

«Un risultato che premia anzitutto il partito, che riabbraccia i suoi sostenitori e simpatizzanti con una partecipazione che ha superato le aspettative. Il risultato in Puglia vede avanti Bonaccini che vince a Bari, Bat, Foggia e di 200 voti a Lecce, ed Elly Schlein che vince a Taranto e Brindisi. Aspettiamo i risultati definitivi in Italia, comunque è stato un grande successo di Partecipazione con oltre 83mila votanti in Puglia e oltre 1 milione in Italia. Ne esce un PD più forte, spero i due candidati alla segretaria possano lavorare insieme per riportare il PD al Governo del Paese». LO ha detto il segretario regionale del Pd, Domenico De Santis

Sull'affluenza: «È un affluenza che non ci aspettavamo – ha commentato ancora il segretario . Possiamo già gioire per questa larga partecipazione popolare, segno che il PD non solo è vivo e vegeto, ma riesce ancora a coinvolgere in un processo di partecipazione democratica decine di migliaia di persone solo in Puglia».  Le file si sono concentrate soprattutto nelle grandi città dalle prime ore del mattino.

Le regole

Oltre 1.800 volontari sono al lavoro per tenere aperti i 365 seggi per le Primarie diffusi sul tutto il territorio regionale e organizzati in 236 sedi che oggi dalle 8 alle 20 permetteranno al popolo del Pd e anche ai simpatizzanti non iscritti di scegliere il prossimo segretario nazionale del partito tra Stefano Bonaccini e Elly Schlein. Come detto, oltre agli iscritti potranno votare anche i non iscritti al partito che si sentono elettori del Pd e che dovranno sottoscrivere in tal senso una dichiarazione versando un contributo di 2 euro. Per votare bisognerà portare con sé un documento d'identità valido e in alcune sedi, Taranto, Bari e Lecce, anche la tessera elettorale.

Le previsioni


La Puglia si aspetta di raggiungere tra i 65mila e gli 80mila elettori, ma a livello nazionale la soglia psicologica che scongiurerà il flop è considerata un milione.
Il Pd Puglia diramerà alla stampa i dati provvisori sull'affluenza a partire dalle ore 14.
A partire dalle ore 22 sarà invece possibile seguire lo spoglio presso la sede in via Re David 17, dove saranno presenti, oltre al Segretario regionale Domenico De Santis, anche i parlamentari Marco Lacarra, Ubaldo Pagano, Claudio Stefanazzi, i rappresentanti delle mozioni nazionali, i Sindaci e i Consiglieri regionali del territorio. Il presidente della Regione, Michele Emiliano, ha votatoalle 11.30, a Bari, nel seggio allestito nel circolo Pd in via Zara 13.

Gli appelli


Ma intanto gli appelli proseguono: «Potrei raccontarvi che è utile votare Stefano Bonaccini perché, invece che proclami generici, lui ha già assunto un impegno preciso sulla Carta di Taranto - scrive il sindaco di taranto Rinaldo Melucci -, soprattutto in relazione a quello che si deve fare per il mondo del lavoro, per i nostri giovani e per il Mezzogiorno, i veri obiettivi di una sinistra riformista ed europeista. È con lui - prosegue i primo cittadino - che stiamo concordando un accordo di programma sull'ex Ilva, la transizione giusta del nostro modello economico, il rilancio degli interessi della terra ionica in chiave nazionale. Senza fronzoli, senza arrampicate sugli specchi, solo coraggio e lavoro serio, in sostanza come fanno ogni giorno proprio gli amministratori locali. E per me una garanzia su Taranto vale più di ogni altra riflessione di opportunità».


«Abbiamo bisogno che la politica traduca in azioni concrete - aggiunge nel suo appello la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone -, di fronte ai bisogni del tempo che viviamo, i valori su cui si è formata l'Italia della Costituzione, democratica e antifascista. Uguaglianza, libertà, pari opportunità, popolarismo, sinistra». Dalla Grecìa salentina invece arriva la voce della sindaca di Melpignano Valentina Avantaggiato, prima nella lista leccese dei candidati all'assemblea nazionale del Pd: «La nostra - scrive - è una lista di persone che intende aprire le porte del partito a una società civile che sta soffrendo l'assenza di rappresentanza».


Ad ogni modo, soprattutto dalle segreteria di partito, l'appello è soprattutto a recarsi ai seggi-gazebo (tutti facilmente reperibili all'indirizzo trovaseggio.primariepd2023.it) per partecipare a questo momento storico del partito. Per questo, ancora da taranto, arriva l'appello trasversale di Anna Filippetti segretaria provinciale, e Giuseppe Tursi segretario cittadino del Pd ionico: «Le primarie del Partito Democratico, rappresentano un processo partecipativo importante, perché siamo certi del fatto che sia in atto un processo di cambiamento autentico, e che ad esso debba prendere parte il più ampio numero di persone».
A.Lu.

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