Dieci errori da evitare nei primi dieci minuti
di lavoro che influenzano tutta la giornata

Come evitare di diventare novelli Fantozzi
Come evitare di diventare novelli Fantozzi
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Martedì 5 Aprile 2016, 22:51
Iniziare la giornata lavorativa sorseggiando un caffè bollente in scrivania è un'abitudine che accomuna molti italiani. Ma è anche tra le peggiori da adottare. I primi dieci minuti passati a lavoro possono rivelarsi fondamentali per le otto ore successive, soprattutto in termini di produttività. A dirlo è 'The Independent' che ha individuato 10 errori comuni che si commettono nei primi 10 minuti lavorativi.

1. Arrivare in ritardo. Non essere puntuale potrebbe mettere a repentaglio la giornata lavorativa ancor prima che inizi. Un recente studio della University of Washington's Foster School of Business ha evidenziato che i capi tendono a giudicare i dipendenti che arrivano in ritardo poco coscienziosi e a valutare diversamente le loro prestazioni anche se per recuperare escono dall'ufficio più tardi.

2. Non salutare i colleghi. Conversare un po' con i colleghi permette di creare un ambiente piacevole per se stessi e per le persone con le quali si lavora. "Se sei il capo e non saluti mai la tua squadra - afferma Lynn Taylor, esperto delle dinamiche sul posto di lavoro - la tua apparente incapacità di comunicazione può minare le tue competenze professionali". Anche se non siete un capo, rimanere seduti in silenzio alla vostra scrivania può farvi apparire meno disponibili agli occhi dei colleghi.

3. Bere caffè. Se non siete tra quelli che bevono il caffè appena svegli, probabilmente lo prendete appena arrivati in ufficio. Ma alcune ricerche suggeriscono che l'ora migliore in cui bere caffè sia alle 9.30. Questo perché il cortisolo, definito 'ormone dello stress', che regola l'energia nell'organismo raggiunge il picco tra le 8 e le 9 del mattino. Quando si assume caffè in questo orario il corpo inizia a produrre meno cortisolo e a dipendere dalla caffeina. Quando, alle 9.30 i livelli di cortisolo iniziano ad abbassarsi, bere caffè può rivelarsi utile per essere più produttivi.

4. Rispondere subito a tutte le email. Una volta seduti alla scrivania, si ha la tentazione di tuffarsi subito nel flusso di email ricevute durante la notte. Ma secondo gli esperti i primi 10 minuti al lavoro dovrebbero essere spesi per leggere le mail. Ciò permette di valutare se c'è qualcosa di urgente a cui rispondere subito o se può aspettare.

5. Buttarsi a capofitto nel lavoro senza avere prima uno schema mentale Prima di cominciare a lavorare è sempre meglio avere un'idea di come organizzare la giornata, ad esempio scrivere una lista delle priorità e delle cose da fare. E' consigliabile anche controllare il calendario per verificare eventuali eventi programmati in precedenza, così come telefonate e conferenze.

6. Svolgere i compiti più semplici per primi. Secondo gli esperti l'energia e la concentrazione tendono ad allentarsi man mano che la giornata avanza. Ecco perché risulta cruciale svolgere i compiti più importanti il prima possibile e lasciare le questioni più semplici per ultime.

7. Multitasking. Avere molte energie la mattina può farvi sembrare capaci di fare un milione di cose nello stesso momento. Ma essere multitasking può pesare sulla qualità del lavoro e quindi è sempre meglio fare una cosa alla volta.

8. Soffermarsi su pensieri negativi. Se prima di arrivare a lavoro avete avuto problemi con il vicino in metro o una discussione con il vostro partner non fatevi distrarre da questi episodi e metteteli in una 'scatola separata', come suggeriscono gli esperti. Se necessario, potrete sempre tornarci su dopo il lavoro.

9. Avere una riunione. Le riunioni al mattino potrebbero rivelarsi una grande perdita delle proprie risorse cognitive. Secondo Laura Vaderkam, autrice del libro 'Cosa fanno le persone di successo prima di colazione', la mattina dovrebbe essere dedicata ai compiti che richiedono una concentrazione maggiore, come scrivere.

10. Non seguire una routine. Secondo gli scienziati le risorse cognitive che abbiamo sono limitate, quindi è meglio usarle in modo saggio. Se si passano i primi minuti del giorno a decidere se bere il caffè, rispondere a tutte le email o tuffarsi in un progetto si avrà meno energia mentale per sedersi e lavorare su quel progetto. Attenersi a una routine fa sì che il cervello attivi una specie di 'pilota automatico' così da poter usare tranquillamente la propria energia mentale.
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