Uno scherzo decisamente di pessimo gusto è costato quasi la galera e il licenziamento a un giovane utente di Twitter. Rayhan Qadar, 21 anni ha pubblicato sul sociala un post choc: «Penso di avere appena investito un ciclista. Ma sono in ritardo al lavoro e così ho dovuto andarmene. Lol».
I suoi 1300 follower hanno retwittato il post fino ad attrarre l'attenzione della polizia che ha replicato al Bristol Post: «È obbligatorio fermarsi se si urta un ciclista», invitando eventuali testimoni a farsi avanti.
Spaventato Rayhan ha risposto: «Mi scuso se qualcuno ha davvero pensato che io abbia investito un ciclista. Chiunque mi segua sa che il 99% di quello che twitto è una stupidaggine». Il ragazzo ha chiamato la polizia spiegando il malinteso, ma la burla di cattivo gusto non è proprio andata giù ai suoi capi di lavoro che hanno deciso di licenziarlo. «Uno dei nostri impiegati non è riuscito a comportarsi secondo gli standard che richiediamo al nostro staff. Riteniamo quei commenti online assolutamente inaccettabili. Dopo aver appreso dell’accaduto, abbiamo cancellato la posizione di questa persona con effetto immediato».