Manovra, no tax area per gli over 75 e leasing
per la casa. Draghi bacchetta l'Italia

ROMA- Ancora novità per la legge di stabilità, all'esame della commissione Bilancio di Montecitorio.


Molto attesa dai pensionati la misura che alza la no tax area per gli over75. Il tetto viene fissato già per il 2016 a 8.000 euro, con un intervento che riguarda 6 milioni di persone. L'altra importante novità riguarda l'introduzione del leasing per l'acquisto della prima casa. Come accade già con le auto o con i macchinari, si può chiedere ad una banca o ad un istituto finanziario di acquistare un immobile. In base al contratto e al valore si paga un canone annuale e alla fine si può riscattare l'immobile ad un prezzo prefissato (scontando il canone versato). In caso di difficoltà il canone, per una volta, può essere bloccato dodici mesi.

Per gli under35 con redditi sotto i 55.000 euro, poi, il canone non può superare gli 8 mila euro l'anno e il riscatto finale si deve fermare a quota 20.000 euro. In chiave ecologista, è stato introdotto poi il bonus rottamazione dal valore di 8.000 euro per i vecchi camper inquinanti che potranno essere sostituiti con nuovi camper euro5. Sempre per sostenere la tutela ambientale è stato esteso l'ecobonus - cioè lo sconto Irpef del 65% sulla spesa fatta - anche per l'acquisto, l'installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali che consentono il controllo a distanza di riscaldamento, climatizzazione e scaldacqua.

Rifinanziata anche per il 2016 la disoccupazione prevista dal jobs act per i collaboratori, arriva in commissione Bilancio anche il pacchetto su sicurezza e cultura voluto da Renzi. Le opposizioni però annunciano battaglia, puntando l'indice soprattutto sulla copertura prevista all'emendamento, che viene finanziato con un aumento del deficit al 2,4%. Salteranno invece con tutta probabilità le assunzioni di 6.000 medici e infermieri. Anche per questo i camici bianchi hanno confermato lo sciopero per domani.

Intanto la questione del salvataggio delle banche continua ad agitare il governo. Il ministro Boschi ha sfidato il Movimento 5 stelle che ha presentato una mozione di sfiducia «per il coinvolgimento personale e familiare nelle vicende» della Banca Etruria. «Voteremo in aula e poi vedremo chi ha la maggioranza», ha detto il ministro. Alla questione ha fatto cenno anche il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi, Pur senza nominare direttamente la vicenda italiana, Draghi ha sollecitato a «smaltire rapidamente i prestiti deteriorati» poiché frenano la crescita del sistema bancario.