Nonostante un ammonimento ricevuto dal questore di Lecce, aveva continuato a perseguitare la donna con cui aveva avuto una relazione extraconiugale e per questo un 50enne è stato condannato a 18 mesi di reclusione. Lo rende noto la questura di Lecce in una nota in cui comunica, in occasione della giornata delle donne, che sono stati emessi 24 ammonimenti dal primo gennaio ad oggi, mentre nel corso di tutto il 2023 gli ammonimenti erano stati 17.
L'incremento è dovuto - prosegue la nota - all'entrata in vigore della legge Roccella che estende l'ammonimento questorile per 'condotte di violenza domestica' a ulteriori reati, consumati o tentati, tra cui la violenza privata, la minaccia aggravata e lo stalking.
Il caso
Si tratta quindi anche del caso del 50enne arrestato il quale, dopo la fine di una relazione extraconiugale, telefonava ripetutamente alla sua ex anche di notte, la insultava, la pedinava e si appostava per controllarne gli spostamenti.
Dalle indagini della polizia emerse che il responsabile degli atti persecutori era il 50enne, già ammonito, e che per questo fu denunciato per stalking. Dopo la condanna in primo grado a luglio del 2021, l'uomo aveva appellato la sentenza che però, la settimana scorsa, è stata confermata con una condanna a 18 mesi di reclusione.