Salento, autovelox non omologato sulla Lecce-Gallipoli: tre multe annullate

Salento, autovelox non omologato sulla Lecce-Gallipoli: tre multe annullate
Salento, autovelox non omologato sulla Lecce-Gallipoli: tre multe annullate
di Pierangelo TEMPESTA
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Giovedì 4 Gennaio 2024, 21:45 - Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio, 09:42

Ancora una multa annullata per la mancata omologazione dell'autovelox che il Comune di Galatina ha installato sulla statale 101 Gallipoli-Lecce. Il giudice di pace di Lecce Silvano Trane, per la seconda volta nel giro di pochi giorni, ha stralciato un verbale emesso per il superamento del limite di velocità nel tratto di statale sul quale insiste, ormai da diversi mesi, il contestatissimo autovelox. Il ricorso è stato presentato dall'avvocato Cosimo Rovito per conto di due cittadini residenti nel basso Salento. 

La sentenza

Nella sentenza si legge che deve essere riconosciuto «il difetto di omologazione dello strumento elettronico poiché con decreto dirigenziale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti lo stesso non è stato omologato ma approvato».

In sostanza, il giudice, citando la Corte Costituzionale, ha ricordato che tutte le apparecchiature di misurazione della velocità devono essere sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e di taratura. E che, in caso di contestazioni, il giudice è tenuto ad accertare se le verifiche siano state o meno effettuate. La prova del corretto funzionamento dell'apparato e, quindi, dell'omologazione, deve essere fornita dal Comune. Cosa che, evidentemente, non è avvenuta. Il giudice, infatti, ha sentenziato che l'autovelox risulta solo approvato, ma non omologato, specificando anche che «omologazione non sia sinonimo di approvazione, trattandosi di due provvedimenti di natura amministrativa tra loro differenti». Ma c'è anche dell'altro: il giudice ha sollevato dubbi sulla legittimità della multa, perché il Comune non avrebbe fornito prova di quali attività abbia esternalizzato per gli accertamenti e le contestazioni delle violazioni, ritenendo improbabile che il personale della polizia locale in servizio abbia potuto gestito in autonomia, in aggiunta agli altri servizi di polizia, le oltre 250 multe giornaliere che in media vengono comminate grazie all'autovelox. 

Gli altri casi

Non è l'unica sentenza pronunciata in questi giorni a sfavore del Comune di Galatina per l'autovelox sulla 101. Sempre l'avvocato Cosimo Rovito, infatti, ha presentato un ricorso contro una contestazione, ottenendo l'annullamento della sanzione. Questa volta il Comune è risultato contumace, «dato il grande ritardo - si legge nella sentenza a firma del giudice di pace di Lecce Anna Maria Cosi - con cui si è costituito nonostante i tempi assegnati siano stati più che sufficienti ad una costituzione tempestiva così come previsto dalla legge». In questo caso, dunque, non è stato necessario approfondire la questione dal punto di vista del funzionamento dell'apparecchio: non presentando in tempo le sue memorie, il Comune ha fornito al giudice le motivazioni per annullare il verbale. 
Ed è stato stralciato anche un verbale elevato dalla polizia locale di Galatone, per un autovelox mobile installato il 27 settembre del 2022 sul tratto di statale 101 ricadente nel territorio comunale. Il giudice di pace di Lecce Nicola Brunetti, accogliendo il ricorso dell'avvocato Rovito, ha ricordato che fuori dai centri abitati non possono comunque essere utilizzati e installati dispositivi di controllo della velocità ad una distanza inferiore a un chilometro dal segnale che impone il limite di velocità. Nel caso specifico, l'autovelox si trovava a soli 550 metri dall'ultimo segnale del limite di velocità.

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