Da Lecce a Gallipoli, tutti in strada prima che scatti la zona rossa: inascoltati gli appelli dei sindaci. Salvemini: «Troppe leggerezze»

Da Lecce a Gallipoli, tutti in strada prima che scatti la zona rossa: inascoltati gli appelli dei sindaci. Salvemini: «Troppe leggerezze»
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Sabato 13 Marzo 2021, 18:57 - Ultimo aggiornamento: 14 Marzo, 00:00

Non sono serviti a nulla gli appelli rivolti dai sindaci perché i cittadini, oggi, non si riversassero in massa nei centri storici e lungo la costa evitando ogni sorta di assembramento. La zona rossa, che scatterà da lunedì in tutta la Puglia, ha spinto tutti in strada costringendo il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, a ordinare il senso unico pedonale lungo via Trinchese, la strada che congiunge il centro storico a quello commerciale del capoluogo. La situazione è andata migliorando in serata, anche perché piazzette e arterie principali sono state presidiate dalle forze dell'ordine.

 
 

«Non posso ignorare - ha scritto il sindaco Salvemini - quanti hanno inteso questo sabato come l’occasione per un’ultima uscita senza pensieri prima della chiusura e biasimarne il comportamento.

Le misure stringenti, come le zone rosse, si rendono indispensabili anche a fronte di questo genere di leggerezze. Dobbiamo renderci conto che stiamo percorrendo l’ultimo miglio. Non dobbiamo perdere la calma e la concentrazione e tra pochi mesi – grazie al piano vaccinale massivo – potremo finalmente rivedere la luce in sicurezza».

Assembramenti anche a Santa Caterina, marina di Nardò, dove - complice il meteo quasi primaverile - si sono ritrovate decine di comitive di ragazzi più o meno giovani, noncuranti delle norme che impediscono di stare troppo vicini. 

Nonostante la chiusura del lungomare disposta dal sindaco Stefano Minerva già questa mattina, anche a Gallipoli si è registrato il pienone.

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