La malavita di prossimità: furti in abitazione e rapine ai negozi durante il lockdown, scattano tre arresti

La malavita di prossimità: furti in abitazione e rapine ai negozi durante il lockdown, scattano tre arresti
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Lunedì 23 Novembre 2020, 12:38 - Ultimo aggiornamento: 17:24

Alle prime luci dell'alba è scattata l'operazione “Robberies Down” dei carabinieri della compagnia di Lecce, che hanno dato esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Francesco Carrozzo, 35 anni; Gianfranco Petrelli, 48 anni e Matteo Vadacca, 31 anni, ritenuti responsabili a vario titolo di rapina aggravata, furto di auto, furto in esercizi commerciali, ricettazione e porto illegale di arma da fuoco.

Il provvedimento è stato emesso dal gip Simona Panzera su richiesta del pubblico ministero Francesca Miglietta ed è scaturito da una indagine avviata lo scorso febbraio dai carabinieri della sezione operativa del Norm della compagnia di Lecce, con una task force specializzata in reati contro il patrimonio. L'attività investigativa ha consentito di risalire ai tre, ritenuti responsabili di vari reati commessi nel periodo di lockdown, durante la prima fase della pandemia, nei comuni di Arnesano, Guagnano, Carmiano e Lequile prendendo di mira i pochi negozi aperti. 

Le indagini si sono avvalse dei filmati delle telecamere di videosorveglianza, delle testimonianze delle vittime e dei testimoni di vari reati e si è così potuto delineare il modus operandi dei tre malviventi che, proprio alla luce delle restrizioni ai movimenti stabilite nel corso della prima fase di pandemia, hanno agito e colpito obiettivi vicino casa.

Le perquisizioni effettuate poi hanno consentito ai carabinieri di rinvenire una pistola Sig Sauer che, dalla consulenza tecnica effettuata, è risultata essere l'arma utilizzata dai rapinatori durante il colpo a un forno di Arnesano lo scorso aprile.

I tre si trovano ora presso il carcere di Borgo San Nicola. 

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