Lecce, furto al presepe del Duomo. Caccia ai ladri del Bambinello. La polizia vaglia i filmati delle telecamere di sorveglianza

Rubato il Bambinello del presepe, caccia ai ladri con riprese video e testimonianze
Rubato il Bambinello del presepe, caccia ai ladri con riprese video e testimonianze
2 Minuti di Lettura
Sabato 1 Gennaio 2022, 10:52 - Ultimo aggiornamento: 11:12

E' successo un'altra volta ed è partita la caccia ai ladri. E' stato rubato il Bambinello del presepe di Lecce, in piazza Duomo, e gli investigatori sono al lavoro su filmati e testimonianze per cercare di rintracciare i ladri. L'episodio risale all'altra notte: qualcuno - forse una, forse due persone - ha scavalcato la piccola recinzione del presepe allestito dal Comune di Lecce nel cuore barocco della città, tra il Duomo e il Palazzo del Seminario, e ha portato via la statuina del Bambinello situato nella capanna tra quelle di Maria e Giuseppe. Un'azione che è stata portata a termine, con ogni probabilità, nel cuore della notte. Un orario in cui Lecce era deserta.

Statuina già  sostituita: indagano vigili e carabinieri

La statuina, nel frattempo, è stata già sostituita: al suo posto un altro Bambinello nella speranza che questi furti non si ripetano ancora. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Lecce e i carabinieri, che hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso l’intera azione.

Non è escusa l'ipotesi dello "scherzo". Che, ovviamente, se dovesse trovare riscontrare, sarebbe di cattivissimo gusto.

Furti notturni al presepe: i precedenti

Non è la prima volta, come si diceva, che accade. Già in altre occasioni il presepe di Lecce era stato oggetto di furti simili. L'ultima, appena due anni, quando il Bambinello era stato portato via salvo poi essere restituito presso una parrocchia della città. Furti che, a più riprese, si sono ripetuti anche quando il presepe veniva allestita nella scenografica cornice dell'anfiteatro romano di Lecce che attirava migliaia di visitatori.

© RIPRODUZIONE RISERVATA