Otranto, record di accosti per le mini crociere. E c'è anche Msc

Otranto, record di accosti per le mini crociere. E c'è anche Msc
di Elio PAIANO
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Martedì 12 Marzo 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 06:59

Tornano le mini crociere ad Otranto dal 28 marzo al 30 ottobre con un programma record: 41 approdi. Un vero e proprio record quello rappresentato dalle mini crociere quest’anno ad Otranto, non solo per il numero di passeggeri previsti, ma anche per il numero di approdi. 
Insomma, Otranto appare sempre più il porto privilegiato per l’attracco di navi per mini crociere nel segmento dell’offerta di alta qualità. Queste crociere, infatti, non hanno nulla a che vedere con il turismo popolare e mordi e fuggi che è veicolato dalle grandi navi commerciali che attraccano nei grandi porti. Esse ospitano una clientela di alta qualità (milionari e miliardari) che, in molti casi, passa la sua vita in viaggio ed in mare. Basti pensare che, nel corso degli anni, ha attraccato la nave da crociera di proprietà privata più grande del mondo, oppure il veliero più grande del mondo (che è stato anche il primo al mondo con equipaggio misto tra le due guerre). Insomma, casi unici con ospiti incredibili che da Otranto partono alla scoperta delle eccellenze del Salento. 
Ci sono diverse compagnie di navigazione, dunque, che con le loro navi di prestigio, faranno scalo nel porto di Otranto.

E c'è anche Msc

Tra di esse, quest’anno, ci sarà per la prima volta anche una nave del gruppo MSC. «Il porto di Otranto, nel quale da poco sono stati ultimati interventi di restyling con la realizzazione di nuovi servizi per la sicurezza, si conferma come uno scalo sempre più competitivo e attrezzato per i più diversi collegamenti con i porti del Mediterraneo - spiega il sindaco Francesco Bruni -. Ora stiamo lavorando per assicurarci di realizzare in futuro nuove relazioni internazionali per dare sempre maggiore centralità all’infrastruttura portuale idruntina». 
Si tratta di turisti che hanno scelto (e possono permettersi) un modo di viaggiare ispirato al classico Grand Tour. Si tratta di qualche centinaia di passeggeri per volta che hanno la possibilità di visitare mete esclusive e - grazie alle navi di portata diversa rispetto alle grandi crociere commerciali - di attraccare in porti molto particolari come Otranto, oppure all’accosto vicino al Castello di La Valletta, etc. 
Inutile dire che si tratta molto spesso di viaggiatori facoltosi, visto che sono disposti a pagare dai duemila euro al giorno (minimo) per viaggiare.

Solo per fare un esempio, ad Otranto è attraccata anche la “The World” che è la più grande nave da crociera privata del mondo. Si tratta di una sorta di “multiproprietà” sul mare dove gli appartamenti più piccoli sono di 45 metri quadri fino ad oltre 200. Più di metà dei passeggeri passano tutta la loro vita navigando. Così sono giunti nel Salento questi 120 super ricchi i quali decidono da soli, concordando con il comandante, itinerario e durata. Ebbene, il primo gruppo scese ad Otranto, il secondo preferì restare a bordo. Ma il racconto delle bellezze della città conquistò tutti, per cui rimandarono la partenza di due giorni. Ma nel frattempo un altro gruppo iniziò una partita a golf. Così restarono quasi una settimana perché la partita a golf si svolse su tre campi e terminò solo dopo sei giorni. 

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