Due pescatori beccati con 100 chili di oloturie dalla Finanza: rischiano arresto e multa da 10mila euro

Due pescatori beccati con 100 chili di oloturie dalla Finanza: rischiano arresto e multa da 10mila euro
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Mercoledì 6 Settembre 2023, 09:50 - Ultimo aggiornamento: 7 Settembre, 13:42

Cento chili di oloturie sequestrate dalla Guardia di Finanza di Brindisi. I cetrioli di mare erano stati pescati illecitamente a Casalabate. I Finanzieri hanno sequestrato l'imbarcazione e le attrezzature utilizzate per la pesca di frodo, denunciando all'Autorità Giudiziaria i due soggetti sorpresi a bordo del natante, che rischiano ora l'arresto fino a 2 anni e una sanzione di oltre 10.000 euro.

I danni

Le oloturie, altrimenti conosciute come "cetrioli di mare", risultano necessarie per l'equilibrio del delicato ecosistema marino e della biodiversità e sono spesso oggetto di razzia dei «bracconieri ittici» che le destinano al mercato estero, ove il loro valore raggiunge anche i 700 euro per chilogrammo.

Sono in corso approfondimenti e verifiche da parte dei Reparti territoriali della Guardia di Finanza pugliese tesi a riscontrare eventuali forme di evasione fiscale connesse all'esercizio abusivo della scoperta attività illecita.

Il bilancio

Nell'anno in corso, i quotidiani controlli svolti lungo la fascia costiera pugliese dai Finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale hanno portato al sequestro di quasi 2 tonnellate di oloturie, nonché alla denuncia di 10 responsabili. Il costante presidio del litorale costiero e delle acque di competenza regionale delle Fiamme Gialle del comparto aeronavale, in piena attuazione delle esclusive prerogative di «Polizia del Mare», garantisce una decisa azione di prevenzione e contrasto degli illeciti perpetrati, rendendo possibile la salvaguardia delle risorse ambientali, della salute pubblica e dell'economia sana del territorio. 

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