Metropolitana di superficie, anche Gallipoli nel patto per i fondi europei

Metropolitana di superficie, anche Gallipoli nel patto per i fondi europei
di Vittorio CALOSSO
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Venerdì 11 Marzo 2016, 06:21 - Ultimo aggiornamento: 15:55
Anche Gallipoli accelera per non far naufragare il progetto della metropolitana di superficie. Puntando dritto alle risorse finanziarie della programmazione europea 2014-2020.
Su diposizione del commissario straordinario Guido Aprea, infatti, il Comune ha aderito alla convenzione tra municipalità per la redazione di un progetto per lo sviluppo della mobilità sostenibile e il miglioramento delle infrastrutture pubbliche nello spazio transfrontaliero della macroregione Ionico-Adriatica (Eusair).  Così, Gallipoli ha formalizzato l’intesa che nelle scorse settimane ha visto convergere i sindaci di Nardò, Carmiano, Copertino, Galatone e Novoli che hanno già firmato la convenzione con cui si impegnano a redigere un progetto, integrato e unitario, per lo sviluppo della mobilità e il miglioramento delle infrastrutture che si ricollega direttamente con il Piano attuativo dei trasporti regionale 2015-2019.
 
Un piano quest’ultimo che prevede, tra le opere prioritarie, l’ammodernamento del sistema ferroviario del Salento anche con l’implementazione di un servizio di metropolitana di superficie. Riemerge quindi il progetto della metropolitana leggera di superficie su rotaia che già nella sua prima stesura di qualche decennio fa vedeva la tratta ferroviaria che attraversa Gallipoli (con la realizzazione anche delle fermate di Gallipoli Porto, via Agrigento, via Salento, e Baia Verde) come nevralgica per il potenziamento del servizio di trasporto pubblico e dei collegamenti legati alle destinazioni turistiche.
Dopo l’oblìo, ora si potrebbero avere quindi nuove prospettive di realizzazione. Coordinati dal Comune di Nardò, designato capofila dell’iniziativa, gli enti sottoscrittori della convenzione presenteranno una proposta di candidatura per accedere ai fondi della Cooperazione territoriale europea dell’asse Italia-Albania-Montenegro 2014-2020, in collaborazione e sinergia con le strutture regionali competenti.
Si tratta, in sostanza, di implementare e innovare, con un forte miglioramento tecnologico, la rete ferroviaria delle Sud-Est nel tratto che parte da Lecce e arriva a Gallipoli, toccando le stazioni di Novoli, Carmiano, Copertino, Nardò e Galatone. Una proposta che dovrà essere sottoposta anche all’esame dei consigli comunali, per agganciarsi al treno dei fondi europei e internazionali per la realizzazione di una sezione della metropolitana di superficie della tratta sud-ovest (lungo la linea Novoli-Nardò-Gallipoli), che tenga conto di quanto sino ad ora predisposto dagli enti preposti, con lo studio di fattibilità della Provincia di Lecce e il Piano di bacino dei trasporti, in collaborazione e sinergia con le strutture regionali competenti per la programmazione e gestione delle politiche e della rete del sistema trasporto.
In tale direzione, e rafforzando il patto di cooperazione transfrontaliera, il sindaco di Nardò, Marcello Risi, in qualità di ente capofila, ha già incontrato a Tirana il ministro dei trasporti albanese Edmond Haxhinasto. Il ministro ha espresso apprezzamento per l’intervenuto accordo tra le città salentine e ha ribadito l’impegno al partenariato del governo della repubblica d'Albania. I Comuni sottoscrittori della convenzione relazioneranno nei prossimi giorni alla Regione e al Ministero delle infrastrutture del governo Renzi gli obiettivi della programmazione unitaria per giungere alla formalizzazione di un accordo entro poche settimane e spingere concretamente verso la realizzazione della metropolitana del Salento.
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