Un malore improvviso che poteva costare la vita e un salvataggio in extremis fatto da un uomo che si trovava lì al posto giusto nel momento giusto. Sono gli elementi di una storia a lieto fine che vede coinvolti un turista di Firenze, in visita a Lecce, e un volontario della Croce Rossa fuori servizio.
L'intervento del volontario, gli salva la vita
L'episodio è successo il 6 settembre scorso, in via Adua: un uomo, M.C. le iniziali, è alla guida della sua auto, a un tratto si sente male, ha un principio di infarto. La moglie è inerme, non sa cosa fare, apre lo sportello della macchina e inizia a gridare, a chiedere aiuto. Nella stessa strada si trova a passare casualmente Lorenzo, un volontario della Croce Rossa, a bordo del suo monopattino. Lorenzo si ferma immediatamente, fa scendere la moglie dall'auto, distende al suolo il signore e inizia a praticargli il massaggio cardiaco, mentre chiede ai passanti di chiamare il 118.
I soccorsi sono allertati da un ragazzo senegalese e da lì a poco tempo un'ambulanza giunge sul posto. Il turista fiorentino viene quindi portato in ospedale e dopo diverse settimane in Rianimazione si riprende.
Una storia a lieto fine che tuttavia ci ricorda quanto sia importante, in alcuni frangenti, conoscere le manovre salvavita, che consistono, in breve, nel comprimere il cuore contro la colonna vertebrale, al fine di garantire la circolazione sanguigna e di conseguenza l'ossigenazione di organi e tessuti.
Il massaggio cardiaco è parte delle manovre di Rcp (Rianimazione Cardio Polmonare), Bls (Basic Life Support), Blsd (Basic Life Support Defibrillator) e in generale di primo soccorso. Manovre che possono essere conosciute da tutti. Proprio per sensibilizzare l'uso di queste pratiche la Croce Rossa organizza periodicamente dei corsi gratuiti salvavita.
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