Mafia e droga al quartiere Stadio: un secolo di condanna a 18 imputati

Mafia e droga al quartiere Stadio: un secolo di condanna a 18 imputati
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Martedì 17 Dicembre 2019, 17:26 - Ultimo aggiornamento: 17:42
Cento anni inflitti a 18 imputati, al termine del processo con rito abbreviato dell'operazione Le Vele della Direzione distrettuale antimafia di Lecce e deri poliziotti della Squadra mobile. Quarantuno gli imputati  in aula bunker, gli assolti sono stati 23. Per tutti il procuratore aggiunto della Dda, Guglielmo Cataldi, nell'udienza del 18 ottobre aveva chiesto complessivamente 280 anni di carcere. Il che lascia intravedere un ricorso in Appello della Procura antimafia.

In questo  processo che si è occupato del patto che avrebbero stretto le organizzazioni criminali di Lecce, Brindisi, San Pietro Vernotico, Surbo, Monteroni e Copertino per creare nel quartiere “Le Vele” di Lecce lo snodo del traffico e dello spaccio di cocaina, hashish e marijuana, le condanne più alte sono state inferte a chi risponde
di mafia: 15 anni a Gianfranco Elia, 8 anni ed 8 mesi al fratello Massimiliano ed 8 anni e mezzo a Cristian Cito.

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Il dispositivo della sentenza del giudice per l'udienza preliminare, Sergio Tosi, ha disposto quanto segue:  4 anni, 2 mesi e 18mila euro di multa a José Bruno Acquaviva; 5 anni, 4 mesi e 22mila euro di multa a Giampero Alula; 1 anno, 8 mesi e 4.000 euro di multa, pena sospesa, a Daniele Balloi; 6 anni ed 8 mesi di reclusione a Daniele Bisconti; 7 anni, 2 mesi e 30mila euro di multa a Gianluca Calabrese; 2 anni, 9 mesi, 10 giorni e 667 euro di multa  ad Antonio Calò; 8 anni e 6 mesi a Cristian Cito; 7 anni al collaboratore di giustizia Angelo Corrado; 15 anni a Gianfranco Elia; 8 anni ed 8 mesi a Massimiliano Elia; 4 anni, 5 mesi, 10 giorni e 19mila euro di multa ad Antonio Giglio; 4 anni, 8 mesi e 20mila euro di multa a Cesare Iaia; 7 anni e 2 mesi a Luca Pacentrilli; 4 anni,  6 mesi e 20mila euro di multa a Saulle Politi; 8 anni e 10 mesi ad Antonio Restia;  2 anni, 9 mesi, 10 giorni e 667 euro di multa a  Roberto Santo; 4 anni, 2 mesi e 18mila euro di multa a  Mareianna Serio;  4 anni, 6 mesi e 20mila euro di multa a Gabriele Tarantino.

Il dispositivo della sentenza ha disposto l'interdizione dagli uffici pubblici per la durata di cinque anni per Andrea Bisconti, Cristian Cito, Gianfranco Elia, Massimiliano Elia, Luca Pacentrilli ed Antonio Restia.

Assolti, “per non aver commesso il fatto” Angelo Braì, Fabio Campa, Marco De Lorenzi, Vincenzo De Riccardis, Danilo de Tommasi, Manuel Gigante, Antonio Giordano, Giuseppe Guido, Rudy Lubelli, Mattia Monasco, Gianluca Negro, Gianluca Palazzo, Andrea Podo, Diego Podo, Cristian Roi, Gianluca Rubino, Oronzo Russo, Michela Secondo, Alessandro Serino Antonio Sgura, Giovanni Taurino e Riccardo Zingarello. Assolti sono da alcuni capi di imputazione Andrea Bisconti,  Cristian Cito, Saulle Politi, Antonio Restia e Gabriele Tarantino.

Un mese il termine indicato dal giudice Tosi per depositare le motivazioni della sentenza.
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