Contattato, l’assessore alle Politiche ambientali Carlo Mignone spiega che «la deblattizzazione è stata eseguita regolarmente, ma il problema è la condotta della fognatura nera, di competenza dell’Acquedotto pugliese. Ho chiesto proprio in questi giorni che venga contattata la società per capire quando intendano intervenire». [PALLINOBLU]
Un problema non da poco, che rischia di vanificare il lavoro di entrambi, Palazzo Carafa e Aqp, e dunque, anche le risorse stanziate per la deblattizzazione. Il Comune, infatti, ha pubblicato e porta avanti un preciso calendario di disinfestazioni, sia per le tanto vituperate blatte che per la zanzare. Ma, nel primo caso, un efficace coordinamento con Aqp è indispensabile per stroncare sul nascere la proliferazione di questi insetti.
«Se noi ripuliamo le condotte di nostra competenza - dice il dirigente del settore, Fernando Bonocuore - e le blatte “traslocano” in quelle di Aqp, non abbiamo risolto nulla. Per questo, abbiamo attivato la ditta Delco, che si occupa di questo genere di interventi, perché cerchi il coordinamento con Acquedotto pugliese. Dovremmo avere presto notizie».
In attesa, dunque, che il canale di comunicazione con Bari si attivi efficacemente, il Comune ha messo in calendario, con la Delco Disinfestazioni srl, azioni di deblattizzazione il 6 aprile (già eseguita), l’11 maggio, il 22 giugno, il 13 luglio, il 17 agosto e il 7 settembre.
A questi interventi si aggiungono quelli destinati alle zanzare e alle loro larve, problema che si annuncia fastidiosissimo quest’anno, perché «è stato un inverno molto piovoso e gli elevati livelli di umidità - prosegue Bonocuore - renderanno ardua la nostra guerra alle zanzare». La disinfestazione, da calendario, è partita il 9 aprile per gli insetti adulti e proseguirà il 7 e il 21 maggio; il 4 e il 18 giugno; il 2, il 16 e il 23 luglio; il 6, il 13 e il 27 agosto e poi ancora il 10 e il 24 settembre e, infine, l’8 ottobre. Contemporaneamente si svolgeranno le disinfestazioni antilavarvali, avviate il 5 aprile e che saranno ripetute il 10 e il 31 maggio, il 21 giugno, il 12 luglio, il 16 agosto. Ancora, il 6 e il 27 settembre e poi l’11 ottobre.
«Le zanzare, rispetto alle blatte - aggiunge Bonocuore - hanno grandi possibilità di riproduzione. Dunque è necessario che i cittadini provvedano a piccoli accorgimenti per contribuire a fermarne la moltiplicazione: evitino, per esempio, di lasciare vasi pieni d’acqua sui balconi, preferendo innaffiare la mattina presto così da far evaporare ciò che non serve. Si eviti, per quanto possibile, di lasciare secchi di rifiuti umidi senza coperchio o esposti per troppo tempo e, infine, ci si adoperi per tagliare l’erba del prato o delle zone vicino casa, che aiuta le zanzare a riprodursi».